Cresce l'attesa a Mottola: nelle prossime ore arriverà in città Antonella Palmisano, medaglia d'oro nella marcia 20 km alle Olimpiadi di Tokyo. Atterrata a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Cresce l'attesa a Mottola: nelle prossime ore arriverà in città Antonella Palmisano, medaglia d'oro nella marcia 20 km alle Olimpiadi di Tokyo. Atterrata a Roma, la campionessa tarantina sarà accolta da grande entusiasmo e probabilmente da una iniziativa pubblica a cura del Comune.
Ieri intanto Palmisano era ospite in tv, su RaiUno, nel contenitore pomeridiano Estate in diretta. Visibilmente emozionata, Antonella ha confessato: «Non riesco ancora a capire cosa è successo, mi fa male la testa...». Ad attenderla a Mottola ci sarà ovviamente la famiglia, a cominciare dall'adorata nonna: «Ogni volta che vado a trovarla a casa - racconta - mi imbocca con qualsiasi cosa. Sei troppo magra, mi dice. E io - scherza la campionessa - esco dalla sua abitazione con dieci chili in più». Poi, Palmisano ha ripercorso i momenti dell'impresa sportiva: «La gara? È andata proprio come avevo sognato. Sì, un vero sogno. Per i primi 14 chilometri è stata una gara lenta. Negli ultimi quattro chilometri ho buttato fuori tutto quello che avevo dentro e la mia voglia di vincere».
Domenica sera l'arrivo a Roma, insieme con l'altro pugliese Massimo Stano, anch'egli oro nella 20 km di marcia; Filippo Tortu, Fausto Eseosa Desalu e Lorenzo Patta, oro nella 4x100 con Marcell Jacobs, rientrato ieri dal Giappone. I cinque campioni olimpici sono stati accolti all'arrivo all'aeroporto di Fiumicino da lunghi applausi e dal «po-po-po-po» cantato da amici e parenti, tra cui Fatima Lotfi, la moglie di Massimo Stano, che, con in braccio la figlia Sophie, ha poi donato al marito una corona d'alloro, e Lorenzo Dessi, il marito di Antonella Palmisano che ha omaggiato la moglie con un mazzo di fiori. Presenti nello scalo romano anche rappresentanti dei rispettivi gruppi sportivi di appartenenza: le Fiamme Oro per Stano; le Fiamme Gialle per Palmisano, Tortu, Desalu e Patta. All'arrivo a Roma, Palmisano era raggiante: «È stato un percorso travagliato per me, ma ho tanto sognato quest'oro, che alla fine è arrivato». «Che bella sorpresa e poi - ha detto ridendo rivolta al marito - lui non mi regala quasi mai i fiori. È stata un'altra emozione per me. Programmi futuri? Adesso non li ho. Ho bisogno soltanto di riposarmi e di prendermi una vacanza, poi si vedrà».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia