Il giorno tanto atteso è arrivato. Questa mattina alle 9 nella sala delle adunanze a Palazzo di Città si riunirà il consiglio comunale per esaminare e...
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I tre tecnici, il dottor Oronzo Antonio Schirizzi, il ragionier Francesco Giuseppe Patruno ed il dottor Vincenzo Tosiani, propongono la rivisitazione della previsione di entrata, nel rispetto dei principi contabili, la rivisitazione delle previsioni di spesa non strettamente necessarie oppure rinviabili ad esercizi successivi, per renderla compatibile con le entrate ed assicurare gli equilibri previsionali e gestionali. In relazione alla Tari c’è, invece, l’invito ad adottare gli opportuni provvedimenti per la copertura integrale del costo del servizio. Il collegio propone, infine, di adeguare gli accantonamenti per far fronte agli impegni relativi al piano di estinzione della Osl, tendendo conto anche del contenzioso relativo ai Boc.
Tra tutti i rilievi, quello relativo alle previsioni di parte corrente ha fatto maggiormente discutere per i possibili contraccolpi sulla tassazione. I revisori, infatti, considerano non congrue e non attendibili le previsioni di entrata per l’anno 2018 di 43.000.000 euro relative all’Imu in autoliquidazione, a fronte di riscossioni definitive per l’anno 2017 pari a 31.822.913,79 euro. Essi, inoltre, giudicano non congrua e non attendibile la previsione di entrata Tari per l’anno 2018, perché in consiglio comunale la proposta inerente le aliquote 2018 è stata emendata causando di fatto un minor gettito che non garantisce la copertura finanziaria, nonché la copertura integrale del costo del servizio, come prevede la legge.
Già nella serata di mercoledì, tuttavia, il presidente della commissione Bilancio Dante Capriulo (Per) su quest’ultimo aspetto ha tranquillizzato gli animi, annunciando che c’è già un emendamento tecnico per la riduzione del costo del servizio di duecentosessanta mila euro. Nelle ultime ore si sono svolte diverse riunioni ed il presidente del consiglio comunale Lucio Lonoce è stato impegnato a seguire passo dopo passo l’evolversi della giornata per arrivare in consiglio ben preparati.
La seduta di oggi sarà, però, anche l’occasione per ulteriori approfondimenti da parte dei consiglieri, considerata la presenza in aula del direttore generale Ciro Imperio e dei revisori dei conti. La decisione di votare subito il bilancio oppure di prendersi ancora qualche giorno di tempo maturerà, dunque, stamattina in aula. Oltre al bilancio di previsione, nella seduta di oggi i consiglieri esamineranno anche il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari.
Per quanto riguarda, invece, il punto all’ordine del giorno relativo alla costituzione dell’Area Vasta Tarantina per l’attuazione degli obiettivi comuni di sviluppo economico, sociale e culturale, la massima assise cittadina dovrà approvare lo schema di convenzione. Seguirà la presa d’atto da parte del consiglio della delibera di giunta relativa alla verifica delle quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinarsi alla residenza e alle attività produttive o terziarie che potranno essere cedute o in proprietà o in diritto di superficie. I consiglieri saranno poi chiamati ad esprimere il proprio parere sul regolamento per l’assunzione del personale della società partecipata Infrataras. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia