L’assalto a colpi di pistola ad un furgone fallisce. E uno dei rapinatori, durante la fuga, cade dalla moto e finisce in ospedale. Così ora è piantonato in...
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In arresto è finito un cinquantenne tarantino, accusato di aver fatto parte del commando di due uomini che l’altra sera ha cercato di bloccare un furgone sulla statale 106.
I malviventi volevano rapinare l’autista, ma sono rimasti sorpresi dalla reazione della vittima. E quando hanno cercato di fuggire hanno perso il controllo della loro moto e sono precipitati sull’asfalto.
Indagano i carabinieri della stazione temporanea di Castellaneta Marina e quelli del nucleo operativo di Castellaneta sul gravissimo episodio avvenuto l’altra sera sulla statale jonica. Stando ad una prima ricostruzione della fallita rapina, l’uomo arrestato, insieme ad un complice, avrebbe tentato un vero e proprio abbordaggio ad un camion adibito al trasporto di gelati.
La coppia di rapinatori avrebbe affiancato il mezzo, minacciando il conducente con una pistola. L’uomo, invece di fermarsi, ha reagito prontamente. Ha pigiato sul pedale dell’acceleratore ed ha tentato di seminare i due in moto. La sua reazione ha sorpreso i malviventi che hanno provato ad inseguire il camion. E per convincere la vittima a non fare resistenza hanno anche esploso tre colpi di pistola. Le pallottole hanno bucato la fiancata del camion, ma non hanno intimorito il conducente. L’autista, infatti, ha continuato la sua corsa, riuscendo a sfuggire al vero e proprio assalto.
Fallita la rapina, i delinquenti hanno cercato di darsi alla fuga con una manovra azzardata. Durante una inversione, però, il malvivente che era alla guida ha perso il controllo del mezzo. Così la coppia è rovinata sull’asfalto. Ad avere la peggio proprio il cinquantenne tarantino. L’uomo non è riuscito a rialzarsi a causa delle ferite riportate nella caduta. Il complice, quindi, è fuggito, mentre lui è stato soccorso da una ambulanza del 118. Il ferito è stato condotto al pronto soccorso del Santissima Annunziata, dove è stato ricoverato. Ed è lì che lo hanno raggiunto i carabinieri di Castellaneta.
Il 50enne è stato arrestato con la contestazione di tentata rapina. Visto le sue condizioni, il pm ha disposto gli arresti domiciliari in corsia. Ed ora il malvivente è piantonato nella sua stanza dell’ospedale in attesa di comparire dinanzi al gip per l’udienza di convalida. Mentre i carabinieri sono sulle tracce del suo complice. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia