Taranto, ecco altre 8 unità immobiliari a un euro in Città vecchia

Il bando dell'amministrazione comunale per ripopolare la parte più antica della città jonica

Uno degli immobili messi in vendita a un euro dal Comune di Taranto
Un nuovo bando, il terzo, per le “Case a 1 euro” a un euro in Città vecchia. Prosegue quindi l’iniziativa lanciata dall’amministrazione Melucci per...

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Un nuovo bando, il terzo, per le “Case a 1 euro” a un euro in Città vecchia. Prosegue quindi l’iniziativa lanciata dall’amministrazione Melucci per riqualificare e ripopolare intere aree dell’Isola, attraverso la vendita a prezzo simbolico di manufatti di proprietà del Comune. Va detto che Taranto è la più grande città italiana ad aver avviato questo programma, suscitando l’interesse di investitori e media internazionali, e dopo le prime due edizioni propone un nuovo approccio, che saprà rendere ancora più appetibili gli immobili individuati.

I tre lotti

«Questa volta abbiamo proposto solo tre lotti, con metrature diverse – ha spiegato l’assessore al Patrimonio Gianni Azzaro – uno piccolo, uno medio e uno molto grande, con la finalità di intercettare aspiranti proprietari con esigenze differenti. In questo modo contiamo di alleggerire il lavoro della commissione ed evitare che l’interesse si focalizzi solo su pochi lotti, ma soprattutto ci auguriamo che arrivino proposte di più ampio respiro e focalizzate sulle zone individuate».


Il primo lotto comprenderà due immobili adiacenti situati lungo postierla Immacolata, già candidati singolarmente nella prima edizione del bando e non assegnati: insieme quotano oltre 180 metri quadrati distribuiti su quattro livelli. Il secondo lotto, esteso per 255 metri quadrati, comprende un solo immobile di tre piani in via Giovanni Paisiello ed è adiacente al gruppo di immobili che compone il terzo lotto, il più grande: 5 unità immobiliari, oltre 640 metri quadrati distribuiti su quattro livelli, tra tutti quello che necessità di più importanti interventi di riqualificazione per lo stato di profondo degrado.
In particolare, gli interventi per il secondo e terzo lotto aiuteranno la riqualificazione dell’intera area, con la riconnessione di via Duomo a corso Vittorio Emanuele II anche grazie al restauro e alla rifunzionalizzazione di palazzo D’Ayala.


«Abbiamo richiesto ai partecipanti un impegno maggiore nella fase progettuale – ha concluso Azzaro – soprattutto per quel che riguarda la messa in sicurezza dell’immobile aggiudicato e dell’area esterna, compresa la pulizia e l’eventuale sgombero da cose e rifiuti presenti. In questo modo si facilitano le operazioni di rilievo e la predisposizione degli elaborati tecnici da presentare agli uffici. Presto partiremo con le visite guidate agli immobili coinvolti, mentre stiamo già lavorando all’individuazione di nuovi lotti. Contestualmente i tecnici della direzione, che ringrazio per l’enorme lavoro svolto, stanno seguendo le pratiche relative agli immobili già assegnati nelle precedenti edizioni». Il bando è disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3LW06qG. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia