Un mese fa la denuncia: un call center in un garage. Ora la chiusura della vicenda. «Abbiamo combattuto e vinto lo sfruttamento e l’illegalità, ripristinato il...
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Un mese fa la Slc Cgil di Taranto aveva denunciato un call center in un garage tarantino con lavoratori irregolari che percepivano un compenso da 200 euro mensili.
Dopo i chiarimenti forniti da Tim, che ha precisato di essere completamente estranea alla vicenda e di non avere alcuna responsabilità rispetto ai fatti denunciati, è stata avviata un’indagine che si è conclusa, qualche giorno fa, con l’adozione delle opportune misure idonee ad escludere qualsiasi utilizzazione del call center in questione da parte della rete di vendita di Tim. «La collaborazione ci ha permesso di stigmatizzare le irregolarità e di ricollocare tutti i lavoratori in un’altra realtà occupazionale nel rispetto della legge e di quanto previsto dal contratto di lavoro. Insomma - ha affermato il sindacalista - per quei lavoratori sarà un Natale all’insegna del rispetto e della legalità», ha aggiunto il sindacalista.
«È infatti un passo importante perché è la dimostrazione che la lotta paga e, soprattutto oggi, è sempre più importante stare nelle strade e nei “garage” per denunciare queste situazioni non di lavoro, ma di sfruttamento.
Quotidiano Di Puglia