Aggressione ai calciatori del Taranto: individuati 12 autori

Individuati e denunciati 12 individui, tutti tarantini, responsabili dell'aggressione a danno dei calciatori del Taranto, in particolare Maurantonio, Stendardo e Altobello,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Individuati e denunciati 12 individui, tutti tarantini, responsabili dell'aggressione a danno dei calciatori del Taranto, in particolare Maurantonio, Stendardo e Altobello, del 22 marzo scorso. All’alba gli agenti della Digos della Questura di Taranto, hanno eseguito perquisizioni e notificato avviso di garanzia ai soggetti ritenuti responsabili di quell'episodio al quale presero parte una trentina di persone molte delle quali con il volto coperto.


I reati contestati sono molteplici: percosse, lesioni aggravate, violenza privata, fabbricazione o commercio di materiale esplodente, esplosioni pericolose, porto d’armi e di oggetti atti ad offendere, lancio di materiale pericoloso e scavalcamento ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive.

Secondo le prime ricostruzioni i 12, parte di un gruppo di almeno 20 persone appartenente alla tifoseria ultras curva nord, il 22 marzo scorso avrebbero fatto irruzione, forzando il portone di ingresso, nell’area di allenamento dello stadio “Iacovone” per inscenare una protesta contro la squadra reduce da due sconfitte consecutive, l'ultima delle quali, a Messina, aveva dato adito a illazioni su presunti comportamenti illeciti dei calciatori, in realtà mai denunciati né provati.

La protesta sarebbe poi degenerata in atti di violenza trasformandosi in una vera e propria spedizione punitiva contro la squadra e soprattutto nei confronti dei tre citati - Maurantonio, Stendardo e Altobello, additati come i veri responsabili del declino del Taranto.

Nell’occasione sono state avviate, altresì le procedure per l’irrogazione del Daspo. Ma non è finita qui: i 12 sottoposti a provvedimento sono considerati solo una parte, seppur consistente, di un gruppo di almeno 20 persone e pertanto sono in corso ulteriori indagini ed accertamenti finalizzati ad identificare gli altri responsabili. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia