Lecce, contro il Monza una sfida con vista sulla salvezza. Baroni schiera Banda in attacco

Mister Marco Baroni
È una di quelle partite che ogni calciatore vorrebbe sempre giocare. Una partita nella quale il Lecce di Marco Baroni è chiamato a battere il Monza di Giovanni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È una di quelle partite che ogni calciatore vorrebbe sempre giocare. Una partita nella quale il Lecce di Marco Baroni è chiamato a battere il Monza di Giovanni Stroppa per dare uno scossone alla sua classifica dopo un avvio di campionato ricco di complimenti e purtroppo avaro di punti. Solo due quelli conquistati da Hjulmand e compagni nonostante le buone prestazioni offerte sul rettangolo verde.


Un mese fa, alla viglia della prima giornata del campionato di serie A 2022-2023, quella con i brianzoli sarebbe stata catalogata tra le sfide più complicate per il Lecce, quasi proibitiva, e per questo paragonabile addirittura a quelle con le big del torneo, dalla Juventus al Milan, dall’Inter al Napoli. Ciò in ragione del mercato sontuoso condotto dal club del presidente Berlusconi e dell’amministratore delegato Galliani, una campagna acquisti portata avanti a suon di milioni di euro e che ha permesso di mettere sotto contratto gente del calibro di Cragno, Marlon, Pessina, Sensi, Petagna, Caprari e tanti altri calciatori che giocherebbero tranquillamente in tutte le squadre di prima fascia del massimo campionato italiano. Solo che la dura legge del calcio molto spesso riserva delle amare sorprese e ne sa qualcosa pure il Monza se è vero che i brianzoli, dopo le prime cinque giornate di campionato, sono ancora relegati all’ultimo posto in classifica - da soli - con zero punti all’attivo. Sì, proprio zero punti, conseguenza delle cinque sconfitte incassate in un avvio di stagione da incubo per i biancorossi che proprio nel Salento cercano il primo sorriso della stagione utile per infondere un po’ di tranquillità nell’ambiente brianzolo che, dopo i toni trionfalistici d’inizio stagione, ora invece comincia a rumoreggiare e a temere il peggio. È per questo che la gara di oggi al Via del Mare assume una grande importanza soprattutto per gli ospiti che, in caso di insuccesso, potrebbero decidere di dare il benservito al tecnico che appena pochi mesi fa ha contribuito la scrivere la pagina di storia più importante del Monza calcio.

La testa oggi farà la differenza. Lo sa bene mister Baroni che, per sua fortuna, potrà affrontare il match senza sentire addosso la stessa pressione che invece accompagnerà sul terreno di gioco il collega Stroppa. Mai come in questa occasione sarà importante la scelta degli uomini. Nel Lecce quasi certamente si rivedrà dall’inizio il croato Marin Pongracic al centro della difesa mentre a centrocampo si profila una lotta a tre per un posto tra Bistrovic, Blin e Askildsen. In attacco spazio al tridente Di Francesco-Ceesay-Banda. Fischio d’inizio alle ore 15 affidato al figlio d’arte Pairetto di Torino. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia