Lecce, illuminazione non idonea al "Via del Mare"

Lo stadio Via del Mare nella foto di Adriano Liaci
LECCE - Nella fase cruciale della stagione, quella riservata alla preparazione dei documenti necessari per l’iscrizione al campionato di serie B, il Lecce trova sulla sua...

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LECCE - Nella fase cruciale della stagione, quella riservata alla preparazione dei documenti necessari per l’iscrizione al campionato di serie B, il Lecce trova sulla sua strada un ostacolo inaspettato. Nulla a che vedere però con gli 800mila euro della tassa d’iscrizione o con la fideiussione, il problema purtroppo è molto serio visto che riguarda lo stadio.

La notizia è che in questo momento il Via del Mare non è idoneo per ospitare le gare del campionato di serie B. La causa è da ricercare nell’inadeguatezza dell’impianto di illuminazione rispetto ai parametri richiesti dalla normativa in vigore nel torneo cadetto. Se per la serie C l’impianto era considerato addirittura tra i migliori di tutti e tre i gironi, nonostante ci fosse anche qualche faro spento ormai da tempo immemorabile, per poter partecipare al campionato di serie B invece è assolutamente necessario procedere nell’immediato con un potenziamento dell’illuminazione.
I tempi, come si può immaginare, sono ristretti poiché tutta la documentazione, compresa quella relativa alla disponibilità di un impianto di gioco a norma, dovrà essere trasmessa agli uffici della Lega B entro la data del 30 giugno. L’alternativa è indicare all’atto dell’iscrizione un altro impianto - sempre a norma - disponibile ad ospitare le gare casalinghe della squadra giallorossa. Un po’ come è successo ad esempio nella passata stagione in serie A al Crotone, costretto a giocare la prima parte della stagione a Pescara a causa dell’indisponibilità dello “Scida”.
Va detto che la soluzione del problema è di competenza del Comune di Lecce e nei giorni scorsi ci sono stati diversi incontri interlocutori che fin qui non hanno portato alla tanto attesa fumata bianca. C’è da sperare che a partire da domani, alla riapertura degli uffici comunali, si accelerino i tempi burocratici per scongiurare il pericolo di giocare Coppa Italia e campionato lontano da Lecce.
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Quotidiano Di Puglia