In appena tre minuti dall’inizio del match, Fabio Siciliani ha chiuso la pratica El Byari Jaouad con un chirurgico...
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la pratica El Byari Jaouad con un chirurgico calcio alla testa che è
valso il sesto trionfo mondiale. Un micidiale knock out ai danni
dell’atleta marocchino che ha mandato il pubblico del Kindergarten
di Bologna in visibilio. L’incontro valido per la categoria dei 75
chilogrammi, che si è svolto sabato scorso nell’ambito della nuova
edizione di “Fight Clubbing”, ha permesso al maestro della Oltrecorpo
di Lecce di mettere in bacheca il sesto titolo mondiale di muay thai.
Il breve confronto tra i due contendenti per la cintura Wku, ha vissuto
una fase di studio per un paio di giri d’orologio.
Nelle prime battute dell’incontro Siciliani ha preso le misure all’africano e, nel corso del
terzo minuto del round, il pluricampione salentino ha iniziato a colpirlo
ripetutamente con calci precisi e molto potenti. Il pezzo di bravura del
fighter leccese è giunto pochi secondi più tardi con un high kick (calcio
alto) che è ha raggiunto l’avversario all’altezza del collo. Un colpo da
vero campione che ha messo al tappetto El Byari Jaouad sancendo
l’ennesima vittoria schiacciante di un atleta in grandissima forma
nonostante le trentacinque primavere sulle spalle. Anche per questa
edizione, la manifestazione organizzata dal leccese Andrea Sagi in
collaborazione con Fight1 del presidente Carlo di Blasi, ha offerto
uno spettacolo per tutti gli appassionati degli sport da contatto. Infatti,
oltre al match clou Siciliani-El Byari Jaouad, si sono svolti una serie
di incontri di altissimo livello. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia