Roberto D'Aversa, chi è il nuovo allenatore del Lecce: la difesa a quattro, i miracoli al Parma e i maestri eccellenti

Roberto D'Aversa, chi è il nuovo allenatore del Lecce: la difesa a quattro, i miracoli al Parma e i maestri eccellenti
Tatticamente il marchio di fabbrica è la difesa a quattro (che sia 4-3-3 o 4-4-2), ma non è stato scelto solo per questo. È stato scelto dal Lecce...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tatticamente il marchio di fabbrica è la difesa a quattro (che sia 4-3-3 o 4-4-2), ma non è stato scelto solo per questo. È stato scelto dal Lecce perché ha fatto bene al Parma, dove ha aperto un ciclo, è un allenatore equilibrato e ha voglia di riscatto. Roberto D'Aversa, fermo da un anno, è uno che a 48 anni (da compiere il prossimo 12 agosto) ha già vinto tanto da allenatore. C'è chi dice che cerca il rilancio. La realtà è che ha avuto un'esperienza poco felice alla Sampdoria nella stagione 2021/22, e che a Parma è riuscito a fare quello che Liverani aveva fatto con il Lecce: dalla C alla A. Per altro, in terza serie, era subentrato a stagione in corso. 

Chi è Roberto D'Aversa: l'ex calciatore

È nato a Stoccarda nel 1975, tre anni prima che i suoi genitori tornassero a vivere in Abruzzo, nella sua Pescara. Ha mosso i primi passi con la Renato Curi, poi il Milan. Un anno aggregato alla prima squadra, senza mai giocare, con Capello allenatore. Poi i prestiti: il Prato in Serie C1 e poi il Casarano, dove Pantaleo Corvino era il direttore sportivo. E ancora: Monza, Cosenza, Pescara, Sampdoria, Ternana, la lunga esperienza a Siena, Messina, Treviso, Mantova. Nel 2009/10 in B il ritorno in Salento, al Gallipoli (12 presenze e un gol, poi ceduto a gennaio alla Triestina). Ha chiuso la carriera da calciatore alla Virtus Lanciano, conquistando anche una promozione in Serie B, con Gautieri allenatore. Alla Virtus Lanciano ha anche iniziato ad allenare, prendendo il posto di... Marco Baroni. Come a Lecce.

Chi è Roberto D'Aversa: dna vincente da allenatore

Due anni a Lanciano, facendo bene al primo e con un esonero al secondo. Poi il Parma. Da dicembre 2016 fino ad agosto 2020 (quando vinse in casa del Lecce, che retrocesse anche in virtù della contemporanea vittoria del Genoa con l'Hellas Verona). A Parma tornò a gennaio 2021, per sostituire Fabio Liverani, esonerato dopo un avvio da horror. Ma vinse solo una volta. Poi la Sampdoria nell'estate del 2021, un esonero e l'arrivo di Giampaolo. E adesso il Lecce. Una storia da scrivere. 

Le curiosità

Roberto D'Aversa ha avuto maestri di rilievo. Ha giocato per una serie di ex Lecce: è stato allenato da Alberto Cavasin, Luigi De Canio, Giuseppe Papadopulo, Mario Beretta, Luigi Cagni, Delio Rossi, Giuseppe Giannini. Ha giocato con Alessandro Costacurta, da cui è stato anche allenato. 

Viene da un anno di fermo, nel quale ha vissuto a Genova, precisamente sulle colline di Albaro, con la moglie, Claudia e i tre figli. E ora c'è il Lecce, da cui ripartire. 

 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia