LECCE - Il Lecce puntella l’attacco. Dopo l’ngaggio d’inizio gennaio di Sasà Caturano, oggi la società del presidente Enrico Tundo annuncerà l’acquisto di Ali Sowe, 21...
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Ma conosciamo meglio Ali Sowe. Nato a Banjul, in Gambia, il 14 giugno 1994, è cresciuto calcisticamente nel Gamtel Football Club, sodalizio nel quale è stato scovato dagli osservatori del Chievo Verona. Dopo aver fatto un po’ di esperienza nel settore giovanile clivense, nella stagione 2012-2013 Sowe è entrato nel gruppo della prima squadra collezionando due presenze in serie A. Al termine di quella stagione ha cominciato il periodo della formazione nelle categorie inferiori e così nell’estate del 2013 si è accasato alla Juve Stabia, in serie B, all’epoca allenata da Piero Braglia, attuale tecnico del Lecce. Con le “vespe” stabiesi Sowe ha vissuto la prima vera esperienza professionistica da protagonista; per lui a fine stagione 35 presenze condite da 5 reti.
Quindi, ha proseguito la carrieca con il Pescara ma la sua permanenza in riva all’Adriatico è durata solo pochi mesi prima del trasferimento, a gennaio, al Latina, sempre nel torneo cadetto: 21 presenze senza gol. Non rientrando ancora nei piani del Chievo, la scorsa estate ha accettato il trasferimento in prestito al Modena, in B, ma con mister Crespo non ha trovato lo spazio che immaginava. Da qui, l’idea di tornare a lavorare con il tecnico che più di tutti è riuscito a valorizzarlo, Piero Braglia, con la speranza che anche con i suoi gol il Lecce centri l’obiettivo della promozione nel campionato di serie B. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia