Lecce, a Benevento per la svolta. Baroni manda in campo Gallo, Gargiulo e Di Mariano

Saverio Sticchi Damiani
Sarà il Benevento a dire se il Lecce è sulla via della completa guarigione oppure se i tifosi leccesi dovranno pazientare ancora un po’ di tempo prima di...

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Sarà il Benevento a dire se il Lecce è sulla via della completa guarigione oppure se i tifosi leccesi dovranno pazientare ancora un po’ di tempo prima di vedere all’opera una squadra pronta per lottare per le prime posizioni della classifica di B. Dopo la pesante sconfitta incassata nella gara d’esordio sul campo della Cremonese, i giallorossi salentini non sono riusciti ad andare oltre l’1-1 casalingo contro il Como. Un punto in due partite rappresentano indubbiamente un bottino magro per una squadra partita con l’obiettivo di primeggiare nel torneo cadetto. Al di là dei punti conquistati, ha destato qualche preoccupazione la qualità delle prestazioni fornite da capitan Lucioni e compagni. I problemi della fase difensiva sono sempre gli stessi delle ultime stagioni, la squadra giallorossa continua a subire tantissimi gol, anche nelle amichevoli contro le formazioni dilettantistiche. Qualcosa di buono si è visto nella fase offensiva soprattutto però per merito dei singoli più che del gioco di squadra. Per carità, siamo ancora alle prime battute di una stagione che sarà lunga e difficile per tutti ed in più alcuni degli uomini più importanti del gruppo sono arrivati nel Salento soltanto negli ultimi giorni di campagna trasferimenti e di conseguenza hanno necessità di ambientarsi e di trovare la condizione fisica migliore. Ora però spetta al tecnico Baroni fare di un gruppo di buoni calciatori una squadra vincente. È quello che ai aspettano tutti, dai tifosi alla società. In questo senso sarà fondamentale d’ora in avanti sbagliare il meno possibile le scelte iniziali, come purtroppo è accaduto contro il Como. Anche perché il materiale umano a disposizione è di buona qualità ed è anche numeroso.

L'ex Caserta in panchina

Certo, quella di questa sera è una sfida difficilissima al cospetto di un’altra corazzata della serie B alla cui guida c’è l’ex centrocampista del Lecce Fabio Caserta, protagonista di una stagione importante in serie A con la maglia giallorossa. Caserta è soltanto uno dei tantissimi ex del match vista la presenza nella squadra del presidente Sticchi Damiani degli ex sanniti Coda, Lucioni, Tuia e lo stesso tecnico Baroni, artefice di una promozione in serie A del club del presidente Vigorito. Senza dimenticare poi che Meccariello, pur non avendo mai indossato la maglia del Benevento, è un sannita doc. La squadra di mister Caserta è reduce dalla strepitosa vittoria in amichevole sul campo del Napoli e questa sera vorrà ripetersi anche perché, in palio, ci saranno tre punti pesantissimi sulla strada della promozione. Nel Benevento non ci sarà l’ex del Lecce Lapadula, impegnato con il Perù. Baroni appare intenzionato a dare fiducia sin dal fischio d’inizio a Gabriel tra i pali; Gendrey, Lucioni, Tuia e Gallo sulla linea difensiva; in mezzo al campo Hjulmand in cabina di regia con Majer e la novità Gargiulo ai lati; infine, trio d’attacco composto da Strefezza, Coda e probabilmente Di Mariano che dovrebbe essere preferito a Olivieri. Fiscio d’inizio alle ore 20.30 affidato all’arbitro Santoro di Messina.

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Quotidiano Di Puglia