«Le piccole cose fanno la differenza. Ci vuole umiltà e attenzione». Un concetto ribadito in passato più volte e a chiare lettere da Frank Vitucci e riaffermato dall’head coach della Happy Casa Brindisi a poche ore dalla sfida di domenica contro la Vanoli Cremona. «Dobbiamo essere bravi a trovare la giusta continuità all’interno della stessa partita», dice l’allenatore veneziano, «un aspetto che ci è un po’ mancato quest’anno e che in più di un’occasione ci è pure costato qualche punto. Fare due errori di fila o magari sciupare dei vantaggi troppo rapidamente sono errori che stiamo facendo dall’inizio della stagione e che continuano a portarci dietro. Anche domenica a Pesaro tanti piccoli errori ci sono costati palle perse, rimbalzi nei momenti decisivi e troppi dettagli che alla fine fanno la differenza. Dobbiamo essere bravi a limare questi aspetti, dobbiamo essere bravi, attenti e determinati a portarli dalla nostra parte e non lasciare possibilità ai nostri avversari».

Roster rinnovato

E chiarisce: «Da questo punto di vista gli arrivi di Harrison e Gentile possono darci una grossa mano. Tutti e due sono un valore aggiunto per la nostra squadra, ci daranno sicuramente la necessaria tranquillità per affrontare i momenti difficili che possono esserci all’interno di una partita. E credo possano dare una grossa mano al resto della squadra». Alla fine della stagione regolare mancano nove partite, tutte importanti per l’obiettivo playoff che sulle rive dell’adriatico è dichiarato. Ovvio che per riuscire a raggiungerlo ognuno dovrà dare qualcosa in più in termini di energie fisiche e mentali, nonché di applicazione. Concentrazione e voglia di aiutarsi reciprocamente dovranno essere i concetti fondamentali che bisognerà portare in campo sin dalla prossima partita. «I playoff sono un obiettivo sempre aperto, percorribile e raggiungibile», dice a riguardo coach Vitucci. «Non dobbiamo drammatizzare il momento, c’è solo da pedalare in un gruppone molto folto, con squadre che come noi puntano all’obiettivo della post season. Sicuramente a noi manca qualche punto lasciato per strada, ma nonostante tutto siamo ancora lì tra le pretendenti ai playoff. Ci vuole serenità e tanto lavoro».

Classifica corta e playoff

Brindisi deve essere concentrata al massimo sulla sfida più immediata, quella di domenica con la Vanoli Cremona del “brindisino” Matteo Spagnolo e dell’ex David Cournooh. Un’altra tappa di questo finale di stagione che sarà molto difficile. Bisogna allora fare piccoli passi che porteranno la squadra a vincere. Ma la classifica non lascia ulteriori margini di errore e già domenica sera nel PalaPentassuglia (ore 18,00 con direzione arbitrale affidata a Saverio Lanzarini, Guido Di Francesco e Silvia Marziali) andrà in scena una sfida che vale un pezzo ampio per le ambizioni dei biancazzurri. «Domenica con Cremona è una partita da vincere assolutamente per tanti motivi», taglia corto l’allenatore della Happy Casa. «Conto moltissimo nella reazione dei ragazzi, nella loro voglia e nella loro volontà di riscattare il passo falso di Pesaro. Vincere darebbe alla squadra fiducia e stima, oltre a consentirci di fare un passo in avanti». La Happy Casa Brindisi carica quindi le batterie per affrontare una Vanoli che è pronta a giocarsi fino in fondo la salvezza nelle nove giornate che mancano al termine della stagione regolare.