Lecce, dopo il danno la beffa: Baroni squalificato per una giornata per un'espressione blasfema

Lecce, dopo il danno la beffa: Baroni squalificato per una giornata per un'espressione blasfema
Oltre al danno (i due rigori negati contro il Monzai), ora anche la beffa: il giudice sportivo ha squalificato il tecnico del Lecce, Marco Baroni, per una giornata a causa di...

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Oltre al danno (i due rigori negati contro il Monzai), ora anche la beffa: il giudice sportivo ha squalificato il tecnico del Lecce, Marco Baroni, per una giornata a causa di un'espressione blasfema pronunciata al momento del rientro negli spogliatoi. Baroni non sarà in panchina nella prossima sfida con la Salernitana.

La decisione del giudice sportivo

Il giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell'Associazione italiana arbitri Carlo Moretti, nel corso della riunione di ogi, ha deciso di squalificare per una giornata Baroni per avere proferito, al termine della gara, rientrando negli spogliatoi, un’espressione blasfema; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale".

 

Sticchi: "Chiesti i dialoghi tra Pairetto e il Var"

 

Non si placano, intanto, le polemiche dopo i rigori negati. E nelle scorse ore il presidente Ernesto Sticchi Damiani, nel corso della trasmissione "Piazza Giallorossa" di Telerama, ha fatto capire che il Lecce non si fermerà. "Ci sono stati tutti i contatti e i confronti che da un punto di vista istituzionale un club è tenuto ad avere con le istituzioni e con la classe arbitrale - ha detto il numero uno della società giallorossa - da un po’ di tempo per i club è possibile interloquire tramite una serie di canali con i vertici arbitrali per avere un confronto. L'ho detto a caldo e lo confermo: non riesco a trovare un appiglio regolamentare per giustificare le decisioni arbitrali. Quando parlo di appigli mi riferisco a quelle attenuanti che possono consentire all’arbitro di giustificare l’errore e renderlo meno macroscopico, ma in questo caso non c’è nulla che riesca ridimensionarli. Dai confronti avuti con i vertici arbitrali è emerso che sono due errori gravi e oggettivi, per distribuire le responsabilità sarebbe utile ricostruire i dialoghi tra arbitro e sala video e abbiamo richiesto anche i dialoghi, perché bisogna capire cosa si sono detto e lo sapremo, ovviamente. Come club vogliamo vedere che conseguenze avranno questi due errori sui diretti interessati. I punti persi con il Monza non ce li restituirà nessuno, ma per essere rispettati, come lo siamo su tutti i tavoli, abbiamo gli strumenti che ci fornisce il sistema". 

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Quotidiano Di Puglia