Cosimo Bellisario ha voluto fare chiarezza sulle tante voci che circolano sul Casarano: «Sin qui sono state fatte solo chiacchiere malgrado il fattivo interessamento del sindaco, che ringrazio, il quale ha perduto tanto tempo prezioso. Ho conosciuto durante il primo incontro col sindaco l’avvocato Lippolis, poi più nulla. Nessuno mi ha contattato per comprendere come stavano le cose. Eppure, oltre al sindaco, l’unica persona che doveva essere ascoltata ero io, che ancora sono titolare del Casarano Calcio. Nessuno si è fatto avanti e, da quanto è lecito supporre, al sindaco nessuno ha fatto delle serie proposte. Praticamente, tanta pubblicità gratuita senza nulla di concreto. “Ma c’è di più – prosegue Bellisario – di quei signori che mi invitarono, moralmente costringendomi a consegnare la squadra al sindaco, perché ci avrebbero pensato loro, ad oggi nessuno s’è fatto avanti per dare un minimo apporto. Li invito tutti quanti a ricomparire, anche perché non avranno più a che fare con me, se è vero che vogliono bene al Casarano”. Il club rossazzurro si è comunque iscritto al prossimo campionato di Eccellenza: “Sono riuscito a contattare una serie di amici – annuncia Bellisario – che non vogliono la fine del Casarano. Siamo riusciti a garantire una sommetta, per la verità ben lontana da quel che serve per un campionato di gran livello, che ci servirà per affrontare una prima parte delle spese. Sarà un’avventura. Tra questi amici verrà eletto un presidente ed altri quadri societari ai quali consegnerò, con l’esborso di un euro, la società, ritornando ad essere uno dei tanti spettatori e tifosi del Casarano. Si ha intenzione di mettere in circolazione la Carta Casarano, una carta che permetterebbe di ricevere da supermercati e negozi convenzionati, uno sconto sostanzioso. È solo una delle iniziative che permetterebbero di arrivare senza affanni alla fine del campionato”.