Zen Circus, il ritorno della band nel Salento

Zen Circus, il ritorno della band nel Salento
Dopo l’uscita di “Il mondo come lo vorrei”, terzo video e singolo estratto dall’ultimo album “Il fuoco in una stanza” (Woodworm Label/La...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

Leggi l'articolo e tutto il sito quotidianodipuglia.it

1 Anno a 9,99€ 69,99€

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Rinnovo automatico. Disattiva quando vuoi.

L'abbonamento include:

  • Accesso illimitato agli articoli su sito e app
  • La newsletter del Buongiorno delle 7:30
  • Tutte le newsletter tematiche
  • Approfondimenti e aggiornamenti live
  • Dirette esclusive
Dopo l’uscita di “Il mondo come lo vorrei”, terzo video e singolo estratto dall’ultimo album “Il fuoco in una stanza” (Woodworm Label/La Tempesta) e la partecipazione al Concerto del Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma, gli Zen Circus proseguono il loro tour estivo.

La band toscana sarà al Convento degli Agostiniani di Melpignano mercoledi 8 agosto ospite del So What Festival.
Le date del tour, nelle più importanti rassegne estive nazionali, rappresentano una serie di nuove occasioni per godere dal vivo dell’energia trascinante della band, che continua a conquistare un folto pubblico. Sono state, infatti, quindicimila le presenze registrate nei primi sette grandi eventi indoor, a confermare la potenza espressiva e la forza catartica che gli Zen Circus, da veri artigiani della musica, riescono a creare salendo sul palco.
L’album affronta e sviscera i rapporti affettivi che segnano la nostra esistenza e determinano la nostra identità. Si tratta di un album musicalmente e narrativamente eterogeneo, dedicato alla ricerca di un senso molto più profondo dell’esistenza dove il sentimento di una madre, di un padre, un figlio o un amante sono, alla fine, espressioni della stessa verità.
Ne parla Ufo, bassista della band: “L'album cerca di investigare come si crea l'identità di una persona in base anche al rapporto che abbiamo con gli altri, in base a come ci definiamo e ci creiamo e a come ci vediamo riflessi negli altri. La famiglia è una delle fasi di questi discorso, poi ci sono gli amici, gli amanti e tutte le connessioni che abbiamo davanti a noi”.

Gli Zen Circus sono una delle rock band italiane più longeve, una carriera lunghissima e piena di soddisfazioni: “In questi anni è cambiato di tutto. Il nostro è un punto di vista privilegiato perché questa carriera si è protrae da circa diciotto anni. Abbiamo visto di tutto: la musica indipendente è morta e risorta mille volte in questi anni, ho visto nascere un circuito di artisti indipendenti, una rete forte, ho visto nascere l'etichetta Tempesta Records. Abbiamo visto anche tanti artisti che mollavano per stanchezza e per mille altri motivi. Adesso stiamo vivendo un momento musicale molto interessante e sono felice che gli Zen Circus siano in qualche modo un punto di riferimento per altre band più giovani”.

Grande attesa quindi a Melpignano per il ritorno degli Zen Circus nel Salento. La band è da sempre legata alla Puglia: “Se penso alla Puglia mi vengono in mente tante cose” prosegue Ufo: “Ricordo con piacere una pizzeria in provincia di Taranto, Villanova, dove già anni fa organizzavano concerti bellissimi. In Puglia ci venivo in vacanza già ai tempi delle scuole superiori. Eravamo molto amici con un gruppo della provincia di Taranto, i Veronika Voss. Ho molti bei ricordi legati a loro”.
Un concerto esplosivo: “Un paio di ore di spettacolo per concentrare vent'anni di carriera con molta attenzione sul nuovo album. Una scenografia decisamente rock, molte chitarre, molti amplificatori, molto volume”.
















  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia