Consegna degli ultimi Ulivi d’oro, al Multisala Massimo di Lecce, per il gran finale del Festival del Cinema Europeo. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tra i film premiati, “My Happy Family” di Nana & Simon (Georgia 2017), che ha ricevuto l’Ulivo d’oro al miglior film europeo, il premio alla fotografia e il premio Fipresci. Il Premio “Verdone” per il miglior autore esordiente under 40 è andato invece a Marco Danieli per “La ragazza del mondo”, film che ha già ottenuto, tra gli altri, il David di Donatello per il miglior regista esordiente e numerosi premi ai protagonisti Sara Serraiocco e Michele Riondino.
Al premio è stato dedicato uno speciale focus nel pomeriggio, e Verdone ne ha approfittato per tracciare un bilancio sul nuovo cinema italiano. «Sono molto contento di aver dato vita a questo premio otto anni fa – ha detto il regista – dedicato a papà, un allenatore di giovani con buone capacità, il primo in Italia ad avere una cattedra di Storia e critica del cinema. Nella nostra scelta abbiamo cercato di rispettare la serietà e il rigore con cui lui vedeva i film».
Verdone si è poi soffermato sulle pellicole in concorso: «Devo dire che abbiamo riscontrato quasi più coraggio in queste dieci opere prime che non in film usciti nelle sale in maniera canonica – ha commentato - c’è una nuova generazione di cineasti che si sta facendo valere, sta portando avanti un cinema coraggioso».
Dopo la passerella di tutti i premiati,l’Ulivo d’oro alla carriera, l’ultimo di questa diciottesima edizione, è stato consegnato al grande regista inglese Stephen Frears. Il regista di film come “The Queen”, “Le relazioni pericolose” e “Philomena”, è arrivato direttamente da Londra ieri mattina, e domani visiterà il Salento. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia