Liliana De Curtis, morta a Roma la figlia di Totò: aveva 89 anni, il nome le fu dato in ricordo del grande amore del papà

Liliana De Curtis era nata nella Capitale il 10 maggio del 1933, figlia di Totò e Diana Rogliani

Totò, morta a Roma la figlia Liliana De Curtis: aveva 89 anni
È morta oggi a Roma a 89 anni Liliana De Curtis, la figlia di Totò. Lo si apprende da ambienti vicini alla famiglia. Liliana De Curtis è morta stamani...

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È morta oggi a Roma a 89 anni Liliana De Curtis, la figlia di Totò. Lo si apprende da ambienti vicini alla famiglia. Liliana De Curtis è morta stamani nella sua casa romana, assistita dalla figlia Elena. I funerali si terranno a Napoli, ma la data non è stata ancora resa nota. Desiderava essere seppellita nel cimitero di Santa Maria del Pianto a Napoli, lo stesso dov'è tumulato il celebre attore napoletano.

 

 

Liliana De Curtis, il nome in ricordo di Liliana Castagnola

Liliana De Curtis era nata nella Capitale il 10 maggio del 1933, figlia di Totò e Diana Rogliani. Le fu dato il nome di battesimo in ricordo di Liliana Castagnola cui l'attore napoletano era stato legato e che si suicidò per amore di Totò. Ha partecipato alle riprese di alcuni film come San Giovanni decollato e Orient express. È stata anche attrice di teatro e ha scritto alcuni libri. A Napoli il 21 settembre 2013 ricevette un premio alla carriera in occasione della festa di San Gennaro.

 

 

La carriera e la vita di Liliana De Curtis

Liliana avrebbe voluto fare l'attrice cinematografica, ma il principe Antonio de Curtis (1898-1967) glielo impedì consentendole soltanto, quando era bambina, una breve apparizione in un suo film del 1940, «San Giovanni decollato»; ha avuto un piccolissimo ruolo anche in «Orient Express» (1954) di Carlo Ludovico Bragaglia. Insieme a Matilde Amorosi, Liliana ha scritto vari libri dedicati al padre sulla scia dei suoi ricordi e dei suoi rimpianti, tra i quali per Mondadori « Totò mio padre» e « Totò a prescindere». In età matura è stata attrice di teatro. All'anagrafe Liliana Focas Flavio Angelo Ducas Comneno de Curtis di Bisanzio Gagliardi, era nata a Roma il 10 maggio 1933. Il nome Liliana fu scelto da Totò in ricordo di Liliana Castagnola, cui l'attore napoletano era stato legato sentimentalmente prima di unirsi a Diana Rogliani e che si era suicidata per lui.

 

Sposata in prime nozze, nel 1951, con il produttore cinematografico Gianni Buffardi, Liliana da questo matrimonio ha avuto due figli: Antonello e Diana (morta nel 2011). Successivamente, fallito dopo pochi anni il matrimonio con Buffardi, si è risposata con Sergio Anticoli, con il quale ha avuto una figlia, Elena (nata nel 1969). Liliana De Curtis ha vissuto nel culto del padre, dando vita all'Associazione Antonio de Curtis e a lui ha dedicato diversi libri biografici: « Totò a prescindere» (Mondadori, 1992); «Siamo uomini o caporali? Diario semiserio di Antonio de Curtis» (Newton Compton); « Totò. Ogni limite ha una pazienza» (Rizzoli, 1995); «Malafemmena» (Mondadori, 2009); Totò mio padre« (Rizzoli, 2016). Il 21 settembre 2013 a Napoli partecipò alla festa di san Gennaro, dove ha ricevuto un premio alla carriera come custode delle memorie del padre. In teatro Liliana ha collaborato con l'autore-attore Antonino Miele, con cui ha recitato negli spettacoli »Pardon Monsieur Totò« (a fianco anche di Vito Cesaro) e »Totò dietro le quinte« (per la regia di Mario Di Gilio). Con lo stesso Miele e con Matilde Amorosi ha scritto il libro »Ogni limite ha una pazienza«. È stata spesso ospite in televisione in trasmissioni rievocative della figura di suo padre, del quale ha promosso il ricordo con manifestazioni in diverse località d'Italia.

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Quotidiano Di Puglia