"Prodigi - La musica è vita" è l’evento solidale realizzato da Rai1 in collaborazione con Unicef ed Endemol Shine, in onda oggi in prima serata ...
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Tra i 9 prodigi italiani 3 sono i talenti che vengono dalla Puglia, terra che sempre più sforna artisti: il ballerino Luigi Paragine, 16 anni di Altamura (Ba), il piccolo cantante Daniele Muzio di soli 7 anni di Bitonto e il pianista Samuele Giovanni Valenzano di13 anni di Noicattaro (Ba).
Nel corso della serata si esibirà anche il giovane violoncellista Giuseppe Gibboni vincitore della scorsa edizione. Importante presenza sarà quella della Guardia Costiera, partner Unicef e tassello chiave nel suo impegno su mare e terra nell’attuale emergenza che conivolge l’area del Mediterraneo e le operazioni di salvataggio in mare.
A margine della conferenza stampa pressato dalle domande dei giornalisti Flavio Insinna, parla della nota polemica con Striscia la notizia e della sua decisione di devolvere in beneficenza il compenso per la conduzione “Prodigi”.
“Neanche era uscita la notizia della conduzione di Prodigi e subito 'quanto gli danno?'. Io lo faccio gratis. Con la mia agente abbiamo fatto uno scherzo, abbiamo chiesto il compenso della serata come se fosse una vera trattativa e poi gli abbiamo detto di dare quei soldi ai bambini dell'Unicef. Fa solo notizia quando inciampi? E allora vi dico tutte le volte che ho presentato gratis pagandoci pure le tasse sopra. Perché mi pagavano e io rigiravo i soldi a Telethon”.
In conferenza stampa, il conduttore ha parlato degli ascolti tv e di come vengono riportati dalla stampa, chiedendo ai giornalisti di essere più sereni nel darne conto e della chiusura di Affari tuoi legata anche a questo discorso e che le sue urla erano preventive al calo d’ascolto e alla chiusura del programma.
“Siate più distesi – dice Insinna alla stampa -la mattina dopo si leggono frasi come 'flop', 'vergogna', 'quello triplica quell'altro'. Ma quell'altro che viene triplicato c'ha famiglia, è tutto troppo feroce, va rifatto con più serenità, con più calma”. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia