Tutto pronto per il concerto del Primo maggio a Roma. In occasione della Festa dei Lavoratori, come da tradizione, in piazza San Giovanni in Laterano si susseguiranno otto intense...
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Ieri a Roma in Rai la conferenza stampa di presentazione con l'annuncio degli artisti che si esibiranno sul palcoscenico del concertone. Partiamo da La Municipàl, Carmine e Isabella Tundo, fratelli leccesi, che tornano sul palco del Primo Maggio dopo aver vinto lo scorso anno il contest 1M Next ricevendo i premi di Siae, Nuovo Imaie, Altoparlante e Mei. Unico artista internazionale sarà l'ex Oasis Noel Gallagher, che arriverà sul palco di Piazza San Giovanni accompagnato dagli High Flying Birds, Ghali, Subsonica, Carl Brave, Manuel Agnelli accompagnato dal violinista degli Afterhours Rodrigo D'Erasmo, Gazzelle, Canova, Pinguini Tattici Nucleari, Coma_Cose, Anastasio il vincitore di X Factor 2018, Fast Animals and Slow Kids, Eugenio in Via Di Gioia, Bianco feat Colapesce, La Rappresentante di Lista, Omar Pedrini, Izi, Lemandorle, Eman, Dutch Nazari, La Rua, Orchestraccia e Fulminacci.
Sul palco, inoltre, arriveranno anche tanti cantanti freschi del Festival di Sanremo 2019 come Daniele Silvestri, Achille Lauro, Ghemon, Negrita, The Zen Circus, Rancore (che ha duettato con Daniele Silvestri al Festival), Ex Otago e Motta. In line up ci saranno anche i tre vincitori del contest del Concertone: I Tristi, Giulio Wilson, Margherita Zanin e il vincitore assoluto di 1M Next 2019 verrà proclamato durante l'evento. Inoltre, sul palco ci saranno Ylenia Lucisano (artista selezionata da Doc Live), Ferdinando (vincitore del Barezzi Contest dedicato alla rielaborazione delle opere di Giuseppe Verdi), Walter Celi (vincitore di Arezzo Wave 2018) e Punto.Exe (dal contest musicale per la Sicurezza Stradale).
E sull'evento, Stefano Coletta, direttore di Rai3, ha commentato: «Ambra, nonostante la grandissima carriera di attrice, ha portato sul palco il suo codice popolare, semplice, di adesione verso le persone che sono in piazza. Lodo gioca sempre con un registro mattacchione, è in realtà una intelligenza vivida. Non potevamo fare a meno di loro due quest'anno. Sono due grandi vivacità».
«Il tema del lavoro tocca i nuclei di tutte le famiglie. Il lavoro è identità. Professione significa essere - ha aggiunto - lo scorso anno l'appuntamento televisivo si è molto ringiovanito dal punto di vista dei target. Fasce che non guardano di solito la generalista. Dopo cinque edizioni lo scorso anno il Concertone è salito all'8% di share. Molto cresciute le ragazze 15-24 e i ragazzi 25-34 anni».
L'organizzatore e direttore artistico Bonelli ha spiegato invece che «il cast è ricco, realizzato in continuità con quello dell'anno scorso. È attuale, raccontiamo la musica di adesso. Molti artisti ci hanno detto di sì, è il segnale che lavoriamo bene. Virare sulla musica attuale ci ha premiato. È importante che il Primo Maggio faccia da avanguardia, da traino per le tendenze musicali».
Felici per il bis i due presentatori. «Ci sono molte realtà giovani al Concertone - ha spiegato Lodo parlando del cast - dai Zen Circus, Motta, Coma Cose ecc. Dopo una grande sbornia dell'indipendente, adesso molte realtà hanno bisogno di raccontare la società nelle sue contraddizioni. Non solo il proprio amore, ma per esempio raccontare cosa è per un ragazzo lavorare. Ribaltando il paradigma rap in cui l'unico cosa da ricercare il successo per sé. In Coma Cose questo è molto evidente».
Inoltre, tra le altre curiosità del Primo Maggio, ci sarà un omaggio per i 20 anni dalla morte di De André, la copertura social del Concertone è affidato a Le coliche e dal 23 aprile su Rai3, prima di Un posto al sole, vengono proposte delle pillole con momenti storici del Concertone. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia