Claudio Gioè e Alessandro Preziosi sono solo due dei protagonisti di Sotto Copertura La Cattura di Zagaria, la mini fiction di Rai1 in onda da ieri,...
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Claudio Gioè sarà Michele Romano, capo della squadra mobile di Napoli, e pronto a raccogliere i risultati del suo arresto ad Antonio Iovine. Il boss della camorra era ormai latitante da quindici anni ma questo non basta e presto la sua squadra sarà chiamata a mettersi sulle tracce dell’uomo più ricercato, il capo della camorra casertana, Michele Zagaria (Alessandro Preziosi).
Uomo di poche parole, spietato, Preziosi è un boss che incute timore con lo sguardo: "Non so se i boss siano davvero così, io l'ho immaginato così" dice l'attore napoletano. "Due anni fa ho interpretato Don Diana, è stato strano interpretare Zagaria. Ho capito la legittimazione del male che vuole fare capolino nel bene. Il mondo casalese ti fa sembrare giusto quel che non è, rischia di convincerti. Bisogna far capire alla gente che nella vita quotidiana il piccolo contributo alla camorra, ai delinquenti, è sempre dietro l'angolo". Ma il fascino del male, ammette l'attore, esiste: "Da piccolo i malviventi mi affascinavano, adesso sono dei poveri cristi che hanno trascorso metà vita in un bunker e l'altra metà in isolamento". La preparazione per il ruolo è stata ossessiva. "Mi sono ispirato al sindaco del rione Sanità di Eduardo de Filippo e a Il camorrista di Tornatore - spiega Preziosi.
"Abbiamo girato nella vera abitazione della famiglia coinvolta nella vicenda, avevo i brividi - dice Bianca Guaccero, la bella pugliese che nella fiction nasconde il boss in casa - era rimasto tutto com'era prima del sequestro. Ho incontrato la vera signora Ventriglia (il nome è di fantasia) e il suo sguardo mi ha raccontato molto più delle parole".
Il Commissario Michele Romano, l’attore Claudio Gioè, afferma: "Sono orgoglioso di far parte di questa squadra, Rai, Lux Vide e il regista sono stati coraggiosi. Abbiamo raccontato una speranza; tanti prodotti esaltano il fascino del male, spesso in modo fine a se stesso. Raccontiamo la vittoria dello Stato e lo facciamo proprio in quei territori; è stata come una operazione catartica per chi vive là. Il rischio retorica era dietro l’angolo, ma già dalla prima stagione l’abbiamo evitato. Nella seconda stagione abbiamo calcato la mano, siamo andati più a fondo dell’aspetto umano dei poliziotti. Raccontare queste storie è una cosa rivoluzionaria”.
Sotto Copertura La Cattura di Zagaria porterà dritti dritti verso una nuova e lunga caccia senza esclusioni di colpi. La regia della mini serie è di Giulio Manfredonia mentre la sceneggiatura è firmata da Salvatore Basile e Francesco Arlanch. Una produzione Rai Fiction – Lux Vide, prodotta da Luca e Matilde Bernabei. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia