Fedez si racconta da Maurizio Costanzo. Dopo il matrimonio show a Noto parla del suo rapporto con il successo, di Chiara Ferragni, dell'essere diventato papà del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un'intervista a cuore aperto ma con un unico freno, quando Costanzo gli domanda del suo rapporto con Rovazzi e J-Ax il rapper non si sbottona: «Io non ho proferito parola riguardo questo argomento e preferisco non dire niente».
Ma Costanzo continua: «Quando è nato Leone, si sono fatti sentire?». «Preferisco non rispondere - replica Fedez - Maurizio, possiamo stare qui tutta la sera con te che insisti».
Fedez racconta della sua adolescenza difficle, il padre in cassa integrazione, la mamma disoccupata, della scelta di aprire un bar, di quando tutto sembrava andare a rotoli. E poi l'arrivo del successo e del cambio di vita: «Da piccolo avevo delle convinzioni, degli ideali - dice Fedez - inevitabilmente sono diventato ciò che ho sempre odiato. Appartenendo a classi subalterne e affrontando anche tematiche sociali venivo da una estrazione fortemente connotata politicamente però, inevitabilmente, il mio imborghesimento artistico e personale mi ha fatto diventare un po’ una contraddizione vivente».
Un capitolo lunghissimo è dedicato a Chiara Ferragni: «La sua spensieratezza è la mia medicina. Lei cerca di vedere il bene e il bello in tutto e di conseguenza riesce a godersi le cose come io non sono mai riuscito a fare prima di lei». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia