“Così fan tutte” è l’ultima opera buffa composta da Mozart ed è anche l’ultima su libretto di Lorenzo Da Ponte, il geniale letterato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In questo caso si “diverte” ad instaurare un gioco molto sottile tra menzogna e verità, a tal punto da farci comprendere una condizione sempiterna dell’esistenza umana: scoprire il volto dietro la maschera, la verità dei sentimenti dietro l’esteriorità dei comportamenti.
Un’opera di grandissima modernità e che infatti solo nel novecento è apparsa in tutta la sua grandezza. Ammirata anche l’altro giorno nel gremito Palazzo Ducale di Martina Franca. Era la terza opera in cartellone al Festival della Valle d’Itria e la prima volta di Mozart al Festival, con la sola eccezione dell’“Idomeneo” di Mozart – Strauss del 2006 (l’opera sarà replicata l’1 agosto).
Punto di forza dell’applauditissimo spettacolo è stata la direzione elegante e morbida di Fabio Luisi alla guida dell’Orchestra internazionale d’Italia. Una piacevole sorpresa il cast, equilibrato e di buon livello, formato dai bravi allievi dell’Accademia Celletti: Shaked Bar (Fiordiligi), Nozomi Kato (Dorabella), Laurence Meikle (Guglielmo), Bryan Lopez Gonzalez (Ferrando), Nao Yokomae (Despina) e Daniele Antonangeli (Don Alfonso). Divertente e di effetto nella sua semplicità l’idea scenica della francese Juliette Deschamps. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia