Sarà un decreto sullo stato di emergenza a far partire il piano di interventi per fare fronte alla xylella. Ad annunciarlo il ministro per le Politiche agricole,...
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Stato di emergenza. «Il decreto - ha sostenuto ancora Centinaio - è un decreto di stato di emergenza con l'obiettivo anche di bypassare tutti quelli che sono, in particolare modo per gli ulivi secolari, gli step burocratici che potrebbero rallentare le decisioni che saranno prese. Oggi come oggi è dunque solo un decreto e solamente - ha concluso - lo stato di emergenza che può aiutarci a lavorare nel modo più veloce possibile». Sul piano delle misure strutturali del piano il ministro Centinaio ha invece detto che per l'inserimento di inserire nella manovra di bilancio ulteriori interventi finanziari a medio e lungo termine «sta aspettando delle risposte, ma si rende cinti che non è facile». Ha spiegato inoltre che la preferenza per lo strumento del Fondo sociale e di coesione (Fsc) invece che per la legge di bilancio è «dovuta a un fatto di velocità per raggiungere i risultati». Attraverso questa procedura, con il ministro Lezzi - ha specificato inoltre- sono stati messi a disposizione 30 milioni più altri 70 milioni nel 2019. Infine quanto al caso della Xylella in Toscana il ministro ha detto che «i ceppi sono totalmente diversi da quelli della Puglia, la situazione è in un'area identificata e non ha colpito l'olivo ed è tenuta sotto controllo». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia