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Turismo in Puglia, i vacanzieri scelgono relax e buona tavola: Ferragosto negli agriturismo. Ma mancano i russi.
Il bilancio di Coldiretti
Sono circa mezzo milione i vacanzieri che hanno scelto di trascorrere il Ferragosto 2022 in agriturismo all'insegna della buona tavola e del relax all'aria aperta. È quanto stima la Coldiretti sulla base delle indicazioni di Terranostra Campagna Amica. Quest'anno cresce del 10% il numero dei turisti che passeranno la giornata in una struttura agrituristica anche grazie al ritorno degli stranieri.
Perché gli agriturismo?
In testa alle motivazioni che spingono gli italiani in campagna c'è la voglia di contatto con la natura, mentre al secondo posto - secondo Coldiretti - c'è l'enogastronomia con la possibilità di gustare ricette trasmesse da generazioni nelle campagne a base dei prodotti genuini del territorio, e al terzo la voglia di relax nel verde lontano dalle mete più affollate. Molti agriturismi si sono attrezzati per la giornata di Ferragosto con l'offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic. Se la cucina a chilometri zero è una delle ragioni principali per scegliere l'agriturismo, sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking, ma anche attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici.
Caponata di melanzane, tipicamente siciliana, frittole di maiale calabresi, pastasciutta al sugo di papera (cavallo di battaglia dell'Umbria), zitoni di Ferragosto della Costiera Amalfitana: sono solo alcuni dei menù tipici della tradizione che gli italiani - sottolinea la Coldiretti - riscoprono nel giorno di Ferragosto negli agriturismi.
Mancano i russi, ma arrivano italiani, americani e tedeschi
E sempre l'estate 2022 fa registrare l’assenza di 30mila turisti dalla Russia che prima della pandemia venivano in Puglia scegliendo come destinazione le mete balneari più prestigiose, ma anche masserie immerse nelle campagne pugliesi. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia, in occasione del weekend di Ferragosto su dati della Banca d’Italia relativi ai mesi di luglio, agosto e settembre.
Si tratta – sottolinea la Coldiretti regionale - di turisti caratterizzati da una elevata capacità di spesa che sceglievano la Puglia, la regione italiana con forti rapporti con la Russia, suggellati dalla visita dello Zar alla città di Bari nel 2007, dopo che nel 2003 Putin aveva donato la statua di San Nicola, patrono della città venerato da oltre due milioni di fedeli in Russia, con una targa che richiama i "legami plurisecolari" con Mosca.
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