Tour in Puglia per Matteo Renzi che ha cominciato il suo giro regionale dalla comuntà Emmaus di Foggia per poi sbarcare a bordo del suo treno anche a Barletta, Polignano,...
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«Ho scoperto solo stamane, alla comunità Emmaus di Foggia, che in una delle nostre manovre c'era un errore per cui gli insegnanti distaccati presso le comunità di recupero dovevano tornare a scuola: serve una correzione da due milioni per rimediare». Matteo Renzi racconta così il senso del viaggio che ha intrapreso questa settimana e per due mesi lo porterà in giro per l'Italia su un treno targato «Pd - Direzione Italia»: «Saremo mesi di ascolto e proposte». Tra una tappa e l'altra il telefono è bollente sull'asse Pd-Bankitalia. Il voto in Sicilia si annuncia come un nuovo momento ad alta tensione tra i Dem. Ma Renzi rivendica i chilometri che ha messo tra sé e il «chiacchiericcio» romano: «da qui alle elezioni il Pd deve stare sui problemi concreti», il «popolo delle primarie è qui». Ventidue tappe nei primi quattro giorni: saranno 107 in due mesi. Il treno Dem è stato in Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise fino ad arrivare in Puglia: «Sta andando molto bene per me è un pò come tornare a casa, alle esperienze da scout o da sindaco. In questa prima settimana ho trovato un clima fantastico, una grande accoglienza. Ci sono state anche delle contestazioni ma è normale. A me serve anche per mettermi in discussione», racconta. Dalle aree del terremoto, al turismo, passando per gli incontri con i lavoratori di Perugina e Ilva. E il confronto con i militanti Pd. Un paio di volte si sporge dal predellino del treno a parlare con i supporter in stazione. «Ne ho trovato forse uno solo che mi abbia citato Bankitalia...». I dati del lavoro sono ai livelli pre-crisi? «Se l'ha detto Bankitalia...», sorride e allarga le braccia. Poi torna serio: «Ma si è acuito il divario nord-sud...». Il prossimo weekend il Pd nella stazione di Pietrarsa, vicino Napoli, terrà la sua conferenza programmatica (pronti nove tavoli tematici: sabato dovrebbe intervenire il premier Gentiloni). «I prossimi mesi ci sentirete fare tante proposte», promette Renzi. E ai dirigenti del partito, a pochi mesi dalla presentazione delle liste, manda un messaggio chiaro: «A me questo viaggio serve anche perché ci sono i dirigenti locali: c'è da scegliere la classe dirigente». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia