BRUXELLES, 3 DIC - La Corte di giustizia Ue ha confermato il taglio di 79 milioni di euro di fondi Ue alla Puglia per il 2000-2006, dovuto a carenze nei controlli e nella...
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Da qui la sospensione nel 2008 dei pagamenti intermedi con tre mesi di tempo per garantire che solo le spese ammissibili fossero coperte dal contributo del Fesr. Nel 2009, pero', la Commissione "constatava che l'Italia non aveva adempiuto alle prescrizioni" e quindi decideva la riduzione dei fondi Ue alla Puglia per un importo di 79 milioni di euro a valere sul Fesr 2000-2006, pari a una correzione forfettaria del 10% sulle spese certificate sino alla data di sospensione dei pagamenti intermedi. L'Italia ha quindi fatto ricorso al Tribunale Ue che pero' lo ha respinto nel 2014, e oggi la Corte Ue ha respinto anche il nuovo ricorso che chiedeva l'annullamento della sentenza del Tribunale. (ANSA). Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia