Superato il primo step: la Corte di Cassazione dice sì al referendum contro le trivellazioni in mare proposto da dieci Consigli regionali, con la Puglia in prima linea. Adesso...
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L'annuncio. «La Corte di Cassazione dice 'sì' al referendum sull'articolo 38 della legge Sblocca Italia e sull'articolo 35 del decreto Sviluppo. Il lavoro fatto con i Consigli Regionali raggiunge un obiettivo importante. Adesso sarà la Corte Costituzionale a decidere. Restiamo fiduciosi»: lo ha scritto, in un post su Facebook, Piero Lacorazza (Pd), presidente del Consiglio regionale della Basilicata, capofila dell'iniziativa referendaria contro le trivellazioni in mare. Il 9 dicembre a Roma, ha poi annunciato Lacorazza, è prevista una «riunione dei delegati delle Regioni promotrici del referendum: saremo pronti e organizzati se le norme non dovessero cambiare». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia