Via libera in Puglia alla promozione della coltivazione e della trasformazione della canapa, come coltura in grado di contribuire alla riduzione dell'impatto...
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L'intervento previsto è destinato esclusivamente alla canapa (Cannabis sativa) con un contenuto di tetraidrocannabinolo (thc) inferiore allo 0,2% e comunque non superiore allo 0,6%, coltivata secondo le pratiche dell'agricoltura biologica e integrata. La dotazione finanziaria per il triennio è di 1,5 milioni di euro: per l'anno 2017 sono stanziati 100 mila euro, per il 2018 sono 600 mila e per il 2019 sono 800 mila. Gli interventi che possono essere finanziati riguardano le attività di ricerca per l'individuazione delle varietà di canapa più idonee alla coltivazione nel territorio regionale; le attività di coltivazione, raccolta, movimentazione, stoccaggio e realizzazione di impianti per la lavorazione, trasformazione al fine di creare delle filiere produttive dedicate alla coltivazione della canapa; l'impiego della canapa nei settori della bioedilizia, alimentare e farmacologico; la coltivazione della canapa a fini depurativi con particolare riferimento alla bonifica dei terreni inquinati; l'elaborazione di progetti specifici per la formazione di operatori specializzati nella coltivazione. Il provvedimento approvato ha recepito gli emendamenti proposti in commissione dal governo regionale ed ha assorbito alcune parti della proposta di legge presentata da Gianni Liviano (EsP) ed altri, che mirava a creare una filiera agro-industriale regionale per l'avvio della produzione della canapa. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia