L’ultima ondata di maltempo, quella sta ancora sferzano l’Italia, ha provocato danni ingenti all’agricoltura. Coldiretti parla di stato di calamità e fa...
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In Puglia una tromba d’aria, in soli 15 minuti, ha distrutto da Manduria e Martina Franca strutture, pergolati e muretti, sradicando gli ulivi secolari e non, in alcuni casi aperti a metà, spazzando via le olive.
Ancora più drammatico il bilancio che fa Pietro De Padova, presidente provinciale di CIA Agricoltori Italiani Area Due Mari di Taranto-Brindisi, che ha inviato una lettera urgente ai Prefetti di Taranto e Brindisi chiedendo un incontro per un confronto operativo sulle conseguenze del maltempo sul comparto agricolo. «Tutta la zona a cavallo tra le due province di Taranto e Brindisi - afferma De Padova - è stata spazzata da sferzate violentissime di vento e pioggia. Le conseguenze, purtroppo, sono quelle che ci si può facilmente immaginare: in una zona prevalentemente olivicola, la produzione sopravvissuta alla mannaia della xylella e delle numerose calamità verificatesi lungo tutto l’arco dell’anno è stata definitivamente azzerata». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia