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Nuovi ristori alle imprese pugliesi: 15 milioni dalla Regione. Riapre la misura straordinaria “Custodiamo le imprese” e tra i beneficiari ci saranno anche bar e ristoranti. La conferma arriva dall'assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci: “Riproponiamo l’avviso con una marcia in più".
Crollano le prenotazioni: «Vogliamo i ristori»
La misura attiva già da oggi: le nuove categorie
Il bando riapre in queste ore con una dotazione di oltre 15,482 milioni di euro: destinatarie le imprese pugliesi - micro, piccole e medie - chiuse per decreto nel corso del 2021. La misura è presentata come "una sovvenzione diretta finalizzata a compensare la riduzione di ricavi dovuti all’emergenza sanitaria". A stabilirlo la determina sottoscritta ieri dal direttore generale di Puglia Sviluppo, Antonio De Vito, e in pubblicazione domani sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia. Lo strumento di agevolazione è gestito infatti dalla Società in house e Finanziaria regionale in qualità di organismo delegato. Chiusa lo scorso 9 dicembre con 952 domande di ristoro, la misura "Custodiamo le imprese" riparte con una novità: l’apertura anche a bar e ristoranti (codici Ateco 56.30.00 e 56.10.11), oltre che a tutte le altre categorie di commercio al dettaglio e dei servizi.
Delli Noci: "Indennizzi fino a 25mila euro"
A spiegare la novità è lo stesso assessore Delli Noci: “Riapriamo questo avviso a sostegno del sistema produttivo pugliese e lo facciamo con una marcia in più.
Il requisito principale: -30% di fatturato rispetto all'anno precedente
Potranno partecipare all’avviso le imprese che non abbiano ottenuto ulteriori aiuti specifici da parte della Regione Puglia tra i quali quelli previsti da Microprestito (edizioni 2020 e 2021) e titolo II Circolante (Capo 3 e Capo 6) dalle misure "Custodiamo il Turismo in Puglia 2.0" e "Custodiamo la Cultura in Puglia 2.0". L’impresa deve aver conseguito, nel periodo 1° luglio 2020-30 giugno 2021 un fatturato che non sia superiore al 70% di quello conseguito nel periodo 1° luglio 2019-30 giugno 2020. In sostanza dal confronto tra i due periodi deve risultare un decremento almeno pari al 30%. L’agevolazione consiste in un ristoro (a fondo perduto) che può arrivare fino a 25mila euro. La domanda deve essere presentata attraverso il portale custodiamoleimprese.regione.puglia.it da domani (13 gennaio), data di pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia, e fino alle ore 16 del prossimo 28.2.2022. La misura è legata al quadro temporaneo degli aiuti concessi dall’Unione Europea per l’emergenza sanitaria da Covid 19.
Quotidiano Di Puglia