Covid, registrati quasi duemila nuovi casi in Puglia

Covid, registrati quasi duemila nuovi casi in Puglia
Sono 1.936 i nuovi casi di Covid rilevati Puglia su 10.150 test giornalieri registrati, con una incidenza del 19%. Le vittime sono state due. I casi per provincia ...

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Sono 1.936 i nuovi casi di Covid rilevati Puglia su 10.150 test giornalieri registrati, con una incidenza del 19%. Le vittime sono state due.

I casi per provincia

La provincia più colpita è quella di Bari (594 casi), seguita da quella di Lecce (425), Taranto (247), Bat (222). Nel Foggiano sono stati rilevati 208 casi e nel Brindisino 185. I positivi residenti fuori regione sono 47, 8 quelli per cui non è stata ancora definita la provincia di provenienza. Le persone attualmente positive sono 92.797, delle quali 513 sono ricoverate in area non critica (ieri 514) e 16 in terapia intensiva (ieri 17).

L'assessore regionale alla Sanità, Rocco Palese, ha chiesto di imprimere un'accelerata nella somministrazione della quarta dose.

Stabile l'occupazione nei reparti

La percentuale di posti nei reparti di area non critica occupati da pazienti Covid è stabile al 16% nell'arco di 24 ore in Italia. Ma in 7 regioni supera il 20%: Umbria (42%), Calabria (32%), Sicilia (28%), Basilicata (27%), Liguria (25%), Valle d'Aosta (24%) e Friuli Venezia Giulia (21%). È stabile, invece, al 4% in Italia la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid. È quanto emerge dai dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 13 luglio, pubblicati oggi. Nel dettaglio, in base al monitoraggio, la percentuale di posti letto nei reparti di area medica (o non critica), nell'arco di 24 ore cresce in 6 regioni: Basilicata (27%), Friuli Venezia Giulia (21%), Liguria (25%), Lombardia (15%), Pa Trento (18%), Puglia (19%). Cala in Campania (17%) e Molise (11%) . È stabile in 13: Abruzzo (al 19%), Calabria (32%), Emilia Romagna (17%), Lazio (16%), Marche (18%), Pa Bolzano (20%), Piemonte (8%), Sardegna (11%), Sicilia (28%), Toscana (15%), Umbria (42%), Valle d'Aosta (24%), Veneto (12%). L'occupazione dei posti nelle terapie intensive da parte di pazienti con Covid-19 cala in 6 regioni: Emilia Romagna (5%), Marche (2%), Pa Trento (2%), Sicilia (6%), Toscana (5%), Valle d'Aosta (0%). Cresce in 5: Calabria (9%), Friuli Venezia Giulia (3%), Pa Bolzano (3%), Sardegna (5%), Umbria (10%). È stabile in 9 regioni o province autonome: Abruzzo (al 2%), Campania (6%), Lazio (8%), Liguria (6%), Lombardia (2%), Molise (5%), Piemonte (2%), Puglia (4%), Veneto (3%). In Basilicata (0%) la variazione non è disponibile. 

 

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Quotidiano Di Puglia