Covid, 510 nuovi casi in Puglia. Lopalco: «Fare il secondo booster»

Covid, 510 nuovi casi in Puglia. Lopalco: «Fare il secondo booster»
Oggi in Puglia si registrano altri 510 casi di positività al Covid su 4.849 test per una incidenza del 10,4%. Non ci sono stati decessi. I casi per provincia ...

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Oggi in Puglia si registrano altri 510 casi di positività al Covid su 4.849 test per una incidenza del 10,4%. Non ci sono stati decessi.

I casi per provincia

I nuovi casi sono così distribuiti: in provincia di Bari 212, nella Bat 30, in provincia di Brindisi 58, in quella di Foggia 34, nel Leccese 128, nel Tarantino 34. Sono residenti fuori regione altre 13 persone risultate positive in Puglia. Delle 12.786 persone attualmente positive 134 sono ricoverate in area non critica e 5 in terapia intensiva.

L'epidemiologo Lopalco: fare secondo booster

«Il virus ha ripreso a circolare e bisogna richiamare le nostre difese. Ricordiamo che il secondo booster del vaccino anti-Covid è indicato prioritariamente per anziani e soggetti fragili, ma chiunque può beneficiare della vaccinazione che, quindi, su richiesta deve sempre essere offerta gratuitamente dal sevizio sanitario». A dirlo all'Adnkronos Salute è l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene all'Università del Salento, che invita a «non aspettare per fare il richiamo. Qualunque bivalente va bene: facciamolo subito». «La disponibilità dei vaccini anti Covid-19 cosiddetti aggiornati - spiega Lopalco - è un'occasione da cogliere al più presto per proteggersi il più possibile in vista della ripresa di circolazione virale appena partita e che con ogni probabilità ci accompagnerà per tutta la stagione fredda. Il vantaggio dei nuovi vaccini consiste nel fatto di essere prodotti 'bivalentì, cioè che contengono le informazioni per produrre due tipi di proteine virali, sia quella originale (del virus di Wuhan) che della variante Omicron. La presenza di due proteine differenti, come dimostrano le evidenze più recenti, stimola al meglio la risposta immunitaria». Detto questo, precisa l'esperto, «non esistono evidenze che il vaccino che contiene la variante BA.1 funzioni di meno rispetto a quello che contiene la variante BA.4/5. Non ha senso quindi aspettare la disponibilità di un vaccino rispetto ad un altro, oppure rifiutare la vaccinazione perché non è disponibile il vaccino che crediamo sia migliore sulla base del sentito dire. Il vaccino migliore è quello che facciamo subito», assicura Lopalco.

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Quotidiano Di Puglia