TARANTO - «Un fiume di latte sta invadendo la provincia di Taranto a prezzi bassissimi, fino a 0,23/0,24 centesimi da Francia, Germania, Ungheria, Repubblica Ceca»....
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A parlare del fenomeno ieri era stato anche il consigliere regionale di Forza Italia Domenico Damascelli: «Fiumi incontrollati di latte arrivano dall'estero, mettendo in ginocchio le aziende zootecniche pugliesi. La dubbia provenienza di questo prodotto, inoltre, non dà garanzie di qualità e sicurezza alimentare per i consumatori». È la denuncia di Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia che ha chiesto una maggiore tutela per chi compra il prodotto ma anche per le aziende locali del settore. «Mentre gli allevatori pugliesi sono tenuti a produrre nel rispetto di precise normative – spiega il forzista - sul mercato si riversa latte a prezzi stracciati, suscitando non poca preoccupazione. La Giunta regionale si attivi subito per scongiurare un danno al settore zootecnico, che in Puglia vede impegnati quasi 2mila allevatori e rappresenta un comparto fondamentale per la nostra agricoltura. Urge l'istituzione di un tavolo permanente per il controllo dei prezzi e della qualità, come prevede l'articolo 60 inserito su mia iniziativa nella legge regionale 1/2016 (Disposizioni in favore del settore lattiero-caseario): l'Assessorato deve impegnarsi a promuovere latte a chilometro zero, per sostenere quotazioni di mercato congrue, non inquinate da prodotti importati».
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Quotidiano Di Puglia