Zanardi: «Guida autonoma utile per chi è scorretto: come usare smatphone al volante»

Alex Zanardi ospite di Bmw all’evento Next 100 Festival all’Autodromo di Monza
MILANO - Le auto a guida autonoma rappresentano una grande opportunità non tanto per chi è diversamente abile, ma soprattutto per chi, pur essendo perfettamente in...

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MILANO - Le auto a guida autonoma rappresentano una grande opportunità non tanto per chi è diversamente abile, ma soprattutto per chi, pur essendo perfettamente in salute, si comporta in modo irresponsabile. Lo ha detto ad ANSA Alex Zanardi, pluricampione alle recenti Paraolimpiadi di Rio, che ha ribadito la sua preoccupazione per ciò che accade sulle strade, con l’uso sconsiderato degli smartphone. «Le auto a guida autonoma - ha ribadito Zanardi, ospite di Bmw all’evento Next 100 Festival all’Autodromo di Monza - vanno benissimo non solo per chi ha problemi fisici, ma anche per chi è normale. Perché diversamente abile è molto di più chi crede di poter abbinare alla guida gesti assolutamente scorretti come l’uso del telefonino.


La mancanza di attenzione è oggi la causa principale degli incidenti e, in particolare, quelli mortali». Per Zanardi su questo aspetto «si ragiona oggi troppo poco» e se domani dovesse arrivare «una tecnologia che permetta di recuperare quella parte della coscienza che si è addormentata, questo probabilmente aiuterebbe molto». Il pluricampione paraolimpico, che è Ambassador della marca Bmw nel mondo, ha sottolineato come, su questo tema «ancora meglio sarebbe se si facesse della sana educazione stradale per spingere le persone a riprendere consapevolezza di quello cha fanno».
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Quotidiano Di Puglia