VILA REAL – Honda e il World Touring Car Championship, un caso ancora aperto. Il costruttore giapponese, pur pesantemente penalizzato dall'esclusione del trionfale fine...
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Nella prima delle tre gare in calendario, la cronometro a squadre Manufacturers Against the Clock (MAC3), la scuderia transalpina è tornata a vincere, tra l'altro schierando con López (che non era partito benissimo e che dopo le qualifiche aveva la vettura in condizioni tutt'altro che perfette) ed Yvan Muller di nuovo Tom Chilton e non Mehdi Bennani come annunciato inizialmente. Il distacco fra le tre C-Elysée e le tre Civic (i “soliti” Norbert Michelisz e Rob Huff oltre a Monteiro) è stato inferiore ai 3 decimi, sufficienti per la conquista dei 10 punti. Solo terze le Lada Vesta guidate da Nicky Catsburg, Gabriele Tarquini e Hugo Valente, complice una sbandata dell'italiano.
Nell'Opening Race, l'olandese della Roal Motorsport Tom Coronel ha ottenuto la sua seconda affermazione stagionale al volante della Chevrolet Cruze dopo il successo a Marrakech precedendo di poco più di mezzo secondo Tom Chilton, il britannico della Sébastien Loeb Racing (Citroën), e Nicky Catsburg (Lada), il terzo della generale assoluta. Al quarto e quinto posto altri due piloti Citroën, Bennani e López (giro record per l'argentino).
Così come nell'Opening Race, anche nel Main Race chi è partito dalla pole ha poi trionfato. Monteiro ha condotto una gara di testa, resistendo ai ripetuti attacchi del francese Muller, che ha poi chiuso a 82 centesimi dal vincitore. Anche per il portoghese si tratta della seconda affermazione del campionato dopo quella ottenuta in Slovacchia. Honda è salita sul podio anche con Norbert Michelisz, che si è lasciato alle spalle il compagno di scuderia Rob Huff. López si è dovuto accontentare di un altro quinto posto. Tarquini è rimasto a secco. Nel mondiale piloti López ha 244 punti contro i 143 di Monteiro, i 139 di Catsburg, i 134 di Bennani (in testa al WTCC Trophy a quota 128 seguito da Chilton a 101) ed i 133 di Muller. Fra i costruttori, Citroën ha incamerato altri 80 punti salendo a 633, mentre Honda si è fermata a 68 (459). Lada ha totalizzato 44 punti (379), mentre Volvo ne ha raccolti 24 (185).
Quotidiano Di Puglia