TORSBY – La scuderia coreana Hyundai ha dominato la giornata di venerdì del Rally di Svezia, la seconda prova del Fia World Rally Championship. Alla vigilia delle...
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Al quarto posto si è insediato Craig Breen (Citroen C3), che ha ceduto la terza posizione al pilota neozelandese nell'ultimo stage di giornata rispetto al quale accusa un ritardo di 5 decimi. L'irlandese si è trovato a proprio agio, come confermano i due stage vinti. Alle sue spalle un'altra vettura del Doppio Chevron, quella di Mads Ostberg (13,2 secondi dalla testa), il cui peggior piazzamento parziale è stato finora il sesto posto.
La prima Ford Fiesta è quella di Teemu Suninen, sesto a 29,6 secondi, che è il primo dei finnici. Dietro di lui ci sono i connazionali al volante della Toyota Yaris Esapekka Lappi (38,5 da recuperare a Neuville) e Jari Matti Latvala (a 1:06.2). La terza auto giapponese, quella di Ott Tänak, è lontana quasi mezzo minuto. L'estone è stato duro con gli organizzatori, lamentandosi in particolare dopo la SS04 per via dei mancati interventi sul tracciato: «Una vera ingiustizia partire per primi», ha dichiarato.
Con la terza C3, Kris Meeke è decimo a 1:43.6 seguito non proprio da vicino da Elfyn Evans con la seconda Fiesta a quasi un minuto. Solo dodicesimo Ogier, che non ha mai amato in modo particolare questa prova, che pure ha vinto tre volte. Come Tänak ha “denunciato” il mancato intervento sul tracciato malgrado la neve fresca. «È la stessa storia ogni anno», ha commentato l'attuale leader provvisorio del mondiale che ha un conto aperto con il Rally di Svezia, del quale aveva anche chiesto l'annullamento un paio di anni fa, salvo poi vincerlo. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia