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UME – Provvisoria tripletta Toyota dopo lo stage inaugurale del Rally di Svezia, valido come secondo tappa del mondiale 2024 di specialità. Dopo 5,6 dei poco più di 300 chilometri su cui è articolata la prova, il podio virtuale (molto virtuale) è monopolizzato dalle Toyota Gr Yaris della classe regina. La sola fuori dalla Top 10 è quella pilotata dall'italiano Lorenzo Bertelli (navigato da Simone Scattolin): la vettura riservata al “cliente” occupa la 17esima posizione a oltre 15 secondi dalla vetta.
Al comando della corsa c'è il campione del mondo uscente, il finnico Kalle Rovanperä: «Frazione “pulita”.
La terza vettura giapponese è quella di Elfyn Evans, attardato di 2'' dal campione del mondo. Poi, appena un decimo più indietro, ci sono Ott Tänak con la Hyundai i20 N e Adrien Fourmaux con la Ford Puma della scuderia M-Sport. Thierry Neuville, il vincitore della gara inaugurale, è sesto a 2,7'' da Rovanperä: «Abbiamo bisogno di maggior trazione», ha lamentato al termine dello stage. Il più veloce della prova generale, Esapekka Lappi (Hyundai i20 N), pure lui al debutto stagionale, è “solo” settimo, a 4,6'' dal connazionale che è in testa alla corsa.
L'ottavo e ultimo pilota della classe regina nella Top 10 provvisoria è Grégoire Munster, il belga con licenza lussemburghese che corre con la vettura dalle insegna dell'Ovale Blu, che ha 8,4'' da recuperare a Rovanperä. Con la Skoda Fabia, Oliver Solberg è nono e primo del Wrc2 a 3 decimi da Munster: «È un fine settimana di apprendimento per noi e forse sono stato troppo efficace. Cioè lento», ha sintetizzato. Venerdì si corrono 7 cronometrate per un totale di quasi 108 chilometri, che includono il secondo passaggio su tracciati inaugurale di oggi.
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Quotidiano Di Puglia