Toyota stima utile annuale in crescita malgrado pandemia. Ulteriore crescita produzione, non risente della carenza chips

Una fabbrica Toyota in Giappone
TOKYO - La Toyota stima un utile in crescita nell'anno fiscale in corso grazie all'accelerazione della domanda nei mercati chiave, e malgrado il perdurare della...

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TOKYO - La Toyota stima un utile in crescita nell'anno fiscale in corso grazie all'accelerazione della domanda nei mercati chiave, e malgrado il perdurare della pandemia del coronavirus. Le nuove previsioni anticipano un risultato netto in miglioramento del 2,4% a 2.300 miliardi di yen, l'equivalente di 17,3 miliardi di euro, e un utile operativo in rialzo del 13,8% a 2.500 miliardi, con un progresso del fatturato del 10,2%. Nello stesso periodo di riferimento le vendite dovrebbero assestarsi a 10,55 milioni di autoveicoli, in rialzo del 6,62% rispetto ai 9,92 milioni di vetture dell'anno pregresso.

"Un ulteriore recupero delle immatricolazioni è scontato nelle nostre previsioni ottimistiche", ha detto il direttore finanziario Kenta Kon in una conferenza online, spiegando che la casa auto continuerà a garantire un regolare approvvigionamento della catena produttiva. Per l'anno concluso al 31 marzo Toyota ha registrato un utile netto del 2.250 miliardi di yen (+10,3%), mentre il risultato operativo ha visto un calo dell'8,4% e una diminuzione del fatturato dell'8,9%. La casa auto nipponica - che nel 2020 per la prima volta in cinque anni è salita sul gradino più alto del podio tra i maggiori produttori mondiali al mondo, non ha risentito della carenza dei semiconduttori per il settore automotive, e non è stata costretta a drastiche riduzioni dell'output. A margine degli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, Toyota ha precisato che nel 2030 intende vendere fino a 8 milioni di automobili elettriche, inclusi i veicoli con motore ibrido.

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Quotidiano Di Puglia