MILANO - C’è anche la Suzuki Katana allo Smart City che si tiene a Milano fino al 14 aprile. L’ultimo gioiello Made in Giappone non poteva mancare in una...
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Katana è un nome che da sempre coincide con sviluppo tecnologico in casa Suzuki. Già con la prima generazione della Katana, Suzuki riscrisse le regole del mercato motociclistico, introducendo un’attenzione al design ancora sconosciuta al settore, fino a quel momento focalizzato solo su prestazioni e praticità. E oggi Katana stravolge di nuovo gli scenari, abbinando la tecnologia ed emozioni ineguagliabili.
“Affilata come una vera katana, questa moto - sottolineano o tecnici Suzuki - traccia le traiettorie con precisione assoluta, grazie a un telaio robusto e a sospensioni regolabili di prima qualità. Anche l’impianto frenante è di pregio assoluto, con pinze anteriori ad attacco radiale Brembo e un evoluto sistema antibloccaggio Abs Bosch. I dati che raccoglie sulle velocità delle ruote sono utili anche al controllo elettronico della trazione, che può essere regolato dal pilota su tre livelli d’intervento oppure disattivato.
Con i suoi 150 cavalli si posiziona al top nel segmento di riferimento. La dotazione standard della Katana include anche i dispositivi Suzuki Easy Start System e Low RPM Assist, che facilitano avviamenti e partenze.
Con Katana si può apprezzare anche la ricerca di Suzuki Motor Corporation. L’obiettivo è un miglioramento continuo. “Tra le moto - spiegano i tecnici Suzuki - il lavoro costante porta per esempio verso nuove frontiere il rapporto tra forma e funzione, tra tecnologia e fruibilità, mentre tra le auto vede la gamma Suzuki aprire nuovi orizzonti al downsizing e all’ibridazione, nell’ottica dell’efficienza e ecosostenibilità.
Rispetto dell’ambiente e un uso consapevole delle risorse energetiche, che riduca il più possibile gli sprechi, sono tra l'altro in linea anche con il modello economico circolare che è tra i temi della manifestazione milanese”. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia