Share'ngo, dopo atti vandalici a Roma rilancia flotta: +30% di auto

Auto di Share'ngo parcheggiate in attesa del noleggio
ROMA - Nessun complotto, ma solo delle bravate. Gli atti vandalici compiuti a Roma ai danni di vetture di Share'ngo, il servizio di car-sharing con vetture 100% elettriche...

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ROMA - Nessun complotto, ma solo delle bravate. Gli atti vandalici compiuti a Roma ai danni di vetture di Share'ngo, il servizio di car-sharing con vetture 100% elettriche attivo anche a Milano, Firenze e in via sperimentale a Modena, vengono valutati così da Chicco Enrico Tagliaferri, town manager di Roma dell'azienda. Che se da una parte fa sapere che è stata chiusa l'area operativa di Saxa Rubra, dove sono stati compiuti i danni alle vetture, dall'altra annuncia il potenziamento del 30% del servizio di car sharing con 200 nuovi mezzi nella capitale entro la fine del mese, portando il totale circolante a Roma a 847 unità.


Tetti bucati con un trapano con fori fino a 5 centimetri di diametro, vetri sfondati, gomme bucate: la notte dello scorso 30 aprile è stata da dimenticare per Share'ngo, con 15 episodi registrati ai danni di vetture normalmente parcheggiate in strada, appunto nell'area di Saxa Rubra. «Non credo a complotti o dietrologie - sottolinea Tagliaferri - e ho sempre respinto chi mi parlava di lobby di tassisti, dipendenti Atac, posteggiatori abusivi o gommisti. Si tratta di cose che succedono, anche se più frequenti rispetto alla media. Atti vandalici contro le nostre vetture, peraltro, sono stati registrati anche a Milano, dove circolano 797 vetture. Le auto condivise, che non sono di proprietà di nessuno di chi le guida o vi sale a bordo, sono, evidentemente, più facilmente colpite». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia