GINEVRA - La Maserati investirà 1,5 miliardi di euro entro il 2014 e una parte di questa cifra sarà per il suv che sarà prodotto a Mirafiori a partire dalla...
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Al Salone dell'Auto di Francoforte, il numero uno del brand Harald Wester è il primo a dare indicazioni precise e dirette sull'investimento torinese e sui progetti della società del gruppo Fiat. Wester, che conferma il target di vendite di 50.000 unità per il 2015, non esclude che il secondo modello previsto a Mirafiori possa essere un altro suv Maserati: «è uno stabilimento dove si è prodotto un pò di tutto, ipoteticamente sì», risponde alla stampa. Nell'investimento da 1,5 miliardi la cifra di un miliardo indicata per Mirafiori è compresa solo in parte: «È un sito storico - spiega Wester - per riavviarlo e dare lavoro alle persone c'è bisogno di un investimento strutturale che va al di là del prodotto».
Il manager della Maserati non dà molte indicazioni sul suv previsto per il 2015: si limita a dire che sarà sul mercato tra la fine del secondo trimestre 2015 e l'inizio del terzo, che sarà venduto soprattutto negli Usa e in Cina, sarà al 100 per cento Maserati e sarà realizzata sulla base della Quattroporte, di cui utilizzerà lo stesso motore e la stessa trasmissione. Maserati, che nel 2014 festeggerà i cento anni, gode di buona salute. Da gennaio ad agosto gli ordini sono 20.300: 4.500 GranTurismo e GranCabrio, i due modelli storici che si producono a Modena, ai quali si aggiungono quasi 9.500 Quattroporte e circa 6.400 Ghibli, le due vetture prodotte a Grugliasco. La produzione nella fabbrica ex Bertone «procede secondo le attese: la capacità giornaliera è di 135 unità al giorno con un mix variabile tra Quattroporte e Ghibli». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia