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Che figuraccia Alpine. Il Contract Recognition Board ha dichiarato ufficialmente che il contratto siglato tra Oscar Piastri e la McLaren è da considerarsi l'unico esistente valido. Ecco il testo del comunicato emesso dalla FIA: "Il Tribunale nominato dal Contract Recognition Board ha tenuto una riunione il 29 agosto 2022 in cui sono stati ascoltati i legali di Alpine Racing Limited, McLaren Racing Limited e Oscar Piastri. Il Tribunale ha emesso una decisione unanime secondo cui l'unico contratto ad essere riconosciuto dal consiglio è il contratto tra McLaren Racing Limited e il signor Piastri datato 4 luglio 2022. Il signor Piastri è autorizzato a guidare per la McLaren Racing Limited per le stagioni 2023 e 2024. I membri del Tribunale erano presieduti da Ian Hunter QC, Prof. Klaus Peter Berger, Matthieu de Boisseson e Stefano Azzali".
La sicurezza del team principal Otmar Szafnauer nel ritenere che il contratto che legava Piastri al costruttore francese fosse assolutamente valido, è crollata davanti all'evidenza dei fatti. Si scopre inoltre che il management del pilota australiano, rappresentato dall'ex F1 Mark Webber, aveva firmato con il team di Zak Brown lo scorso 4 luglio. L'accordo è di durata biennale e dunque, dal prossimo anno Piastri (che ricordiamo essere stato campione Eurocup Renault nel 2019, campione F3 nel 2020 e campione F2 nel 2021) guiderà per la McLaren a fianco di Lando Norris, come da comunicato subito emesso dal team britannico. Tra l'altro, considerata la validità del contratto, McLaren non dovrà pagare alcun indennizzo alla Alpine.
Silenzio, almeno fino ad ora, in casa Alpine che esce da questa storia con le ossa rotte.
Quotidiano Di Puglia