SALOU – Con il mondiale praticamente in tasca, a Ott Tänak basta arrivare in fondo al Rally di Catalogna per festeggiare il titolo. L'estone della Toyota...
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I punti del Power Stage conclusivo potrebbero essere ancora decisivi, ma la gara ha sicuramente perso troppo presto un grande protagonista. La penultima prova del World Rally Championship 2019 potrebbe anche avvicinare Hyundai al titolo costruttori. Al termine della prima giornata di gara, le sei cronometrate di venerdì, il podio virtuale è interamente occupato da auto coreane.
In testa c'è Sébastien Loeb, il vincitore della scorsa edizione del Rally. Il “Cannibale” precede Thierry Neuville, che corre per restare aggrappato anche alle ultime possibilità di conquistare l'alloro iridato. In terza posizione c'è il campione di casa, Dani Sordo. Il terzetto Hyundai è racchiuso nel giro di meno di 8 secondi.
La prima Toyota è quarta, la prima del terzetto di aiuto giapponesi: è la Yaris guidata da Kris Meeke, che viaggia a sei secondi dallo spagnolo. Poi c'è Tänak, che si trova a meno di 22'' dalla vetta, a sua volta tallonato da Jari-Matti Latvala, a mezzo minuto da Leob. Poi ci sono le due Ford Fiesta della scuderia M-Sport: Elfyns Evans è settimo e Teemu Suninen, l'ultimo dei piloti di classifica della Top 10 del Wrc1, è ottavo. La Yaris pilotata da Takamoto Katsuta è nona, ma i suoi eventuali punti non contano per la graduatoria a squadre. Per Citroen, una gara da dimenticare: al quinto stage Esapekka Lappi è stato costretto al definitivo ritiro, per un problema meccanico. Sabato si prosegue con sette cronometrate per un totale di oltre 121 chilometri contro il tempo. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia