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Qualità SsangYong, arriva il nuovo Korando: il Suv coreano monta il diesel 2.2 da 178 cv

di Sergio Troise

RIMINI - Alla festa dei Suv arriva, dal lontano Oriente, un nuovo invitato: è il Korando di SsangYong, marchio sudcoreano di piccole dimensioni (produce 160.000 veicoli...

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RIMINI - Alla festa dei Suv arriva, dal lontano Oriente, un nuovo invitato: è il Korando di SsangYong, marchio sudcoreano di piccole dimensioni (produce 160.000 veicoli l’anno) ma con credenziali di tutto rispetto. Basti dire che dopo aver collaborato per anni con Mercedes per le motorizzazioni di alcuni modelli del passato, in casa SsangYong hanno “imparato” ad applicare gli stessi controlli di qualità imposti dalla casa tedesca. E infatti, in occasione del lancio sul mercato del Korando di ultima generazione, i responsabili della filiazione italiana della casa coreana hanno tenuto a sottolineare proprio questo aspetto: «All’uscita dalla catena di montaggio l’auto viene sottoposta a controlli che rispettano gli standard della migliore produzione tedesca, pertanto ci sentiamo sicuri di offrire un prodotto che nulla ha da invidiare alla concorrenza più qualificata». Una dichiarazione d’intenti sostenuta da una buona dose di coraggio, visto che il segmento di mercato (Italia) in cui va a posizionarsi il nuovo Korando è un’arena intasata, frequentata dai big del settore, FCA in testa con 500X e Jeep Renegade.

L’obiettivo è posizionarsi comunque nella parte alta del segmento, quello con le motorizzazioni maggiori, visto che sotto al cofano del nuovo Korando è ora disponibile un nuovo turbodiesel 2.2 litri da 178 cv: un motore in grado di stupire per le capacità di coppia (400 Nm a 1400 giri), che regalano elasticità e prontezza di risposta, rendendo l’auto adatta anche alla circolazione su percorsi urbani, lenti e trafficati. «Con questo motore viene smentita la teoria secondo la quale a cilindrate maggiori corrispondono necessariamente costi di gestione maggiori» dicono i responsabili di SsangYong, ricordando che i consumi si attestano tra 5,2 e 5,8 litri/100 km (dipende dal tipo di trazione) e sottolineando che chi acquista un Korando «fa una scelta di concretezza». Ciò detto, vale la pena ricordare che in gamma è disponibile anche una versione a benzina, con motore 2.0 litri da 149 cv. La trasmissione può essere, a scelta, manuale o automatica, sempre a 6 rapporti. Trazione anteriore o integrale, ovvero dotata del sistema “intelligente” on-demand (distribuisce motricità al retrotreno quando necessario).

Esternamente il nuovo Korando si distingue dal modello uscente per piccoli dettagli che riguardano il frontale, i fari a Led, i cerchi in lega (belli i diamantati da 18” della versione top di gamma). Gli interni si fanno apprezzare per la nuova plancia, il volante e alcune dotazioni come la doppia telecamera di manovra. Il vano bagagli è modulabile da 486 a 1.312 litri e i sedili posteriori sono frazionabili asimmetricamente (60/40). Tre gli allestimenti disponibili (Value, Plus e Limited) con prezzi a partire da 17.950 euro e sconti di 2.500 euro nella fase di lancio.

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Quotidiano Di Puglia