LOS ANGELES - Nella Città degli angeli c’è un luogo dove corrono i cavalli, anzi le cavalline. Si chiama Porsche Experience Center ed è un pezzo di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Questa è Los Angeles e questa è la California, il Golden State non solo perché qualcuno quasi due secoli scoprì che nelle sue viscere c’era l’oro, ma perché qui Porsche ha davvero trovato l’America. Se gli Usa infatti sono per la casa di Zuffenhausen il primo mercato, la California da sola sarebbe il quinto. Ma forse i dati più sconvolgenti sono che in questo angolo del mondo è targato un terzo di tutte le 911 e che il Porsche Club of America conta 115mila membri e ben 60 anni di storia.
Ecco perché gli Usa si meritano non uno, ma due Porsche Experience Center e, dopo quello inaugurato ad Atlanta nel 2014, a due passi dal quartier generale nordamericano, ecco quello di Carson, che è il numero 5 a livello mondiale in attesa di quello che sarà aperto nel 2017 a Shanghai. Gli altri sono a Lipsia, accanto allo stabilimento dove nascono Cayenne e Panamera, a Silverstone e Le Mans, un luogo che racconta meglio di chiunque l’altro quello che Porsche ha saputo fare sulle piste. Il primo di diciotto trionfi alla leggendaria 24 Ore lo ottennero Hans Herrmann e Dick Attwood nel 1970 al volante di una 917 ed è proprio questo numero il nome del ristorante del Porsche Experience Center di Carson mentre la caffetteria si chiama Speedster, il nomignolo della 356, ovvero il modello capostipite di una storia gloriosa che oggi si può misurare anche con altri numeri: 7 modelli, 225mila unità vendute nel 2015 con un 2016 che dovrebbe segnare un nuovo record e nei primi 9 mesi ha già generato 16,5 miliardi di euro di fatturato dei quali 2,9 di margine operativo, ovvero il 17,4%.
A confronto di tutto questo denaro i 60 milioni di dollari investiti nel nuovo Pec sembrano bruscolini, ma sono ben spesi perché questo è davvero un parco di 18 ettari per Porsche e i porschisti. Qui infatti ci sono anche un business center, famose auto da corsa esposte, un design studio dove i clienti possono sbizzarrirsi con tutte le possibilità di personalizzazione di una Porsche e che è anche la casa di Porsche Motorsport North America: qui i gentleman driver americani possono acquistare e revisionare 911 GT3 Cup, una 911 GT3 R o Cayman GT4 Clubsport.
Ci sono poi il negozio per il merchandising, la stanza dei simulatori e infine ben 6,4 km di pista e un parco da ben 80 vetture.
Ci sono due circuiti handling, uno per il fuoristrada e altri per imparare, con l’aiuto di istruttori, il controllo in condizioni di bassa aderenza, ma il più spettacolare è quello che consente tre quarti di miglio di accelerazione che terminano con un altro pregiatissimo pezzo di Germania: la curva del Karussell del Nürburgring. Un brandello dell’Inferno Verde che fa di questo Experience Center un vero paradiso per gli appassionati di cavalli e cavalline. Se ne attendono almeno 50mila all’anno e per accoglierli c’è un parcheggio da 350 auto dotato di 15 stazioni di ricarica. E non solo perché siamo in California, ma perché parliamo di un costruttore che con l’elettrificazione ha già vinto due 24 Ore di Le Mans, ha messo sul mercato qualche versione ibrida plug-in e presto avrà una coupé 4 porte ad emissioni zero per la quale investirà oltre un miliardo di euro.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia