Polestar quotata alla borsa di New York raccoglie 890 milioni. Tramite fusione con Spac Gores Guggenheim. Azioni a 13 dollari

Un dealer Polestar
NEW YORK - Grazie alla fusione con la Gores Guggenheim Inc, una società di acquisizione per scopi speciali (Spac) la Polestar si è quotata alla Nasdaq di New York...

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NEW YORK - Grazie alla fusione con la Gores Guggenheim Inc, una società di acquisizione per scopi speciali (Spac) la Polestar si è quotata alla Nasdaq di New York raccogliendo 890 milioni di dollari. Il marchio svedese di auto elettriche ad alte prestazioni - che ha iniziato a negoziare con il ticker PSNY - segna così una pietra miliare per un marchio lanciato nel 2017 come produttore di auto elettriche ad alte prestazioni e che può contare sul fatto di far parte della galassia Volvo Cars - Geely. Polestar suonerà la campana di apertura al Nasdaq di New York City domani per celebrare il suo debutto come società quotata in Borsa. «Questo è un momento di grande orgoglio per l’intero team Polestar - ha detto il ceo Thomas Ingenlath - Ora apriremo un nuovo capitolo della nostra storia che può essere riassunto in una parola: crescita. Entro il 2025 puntiamo a vendere 290.000 auto all’anno, 10 volte rispetto a ciò che abbiamo venduto nel 2021».

Le azioni di Polestar hanno terminato il loro primo giorno a 13,00 dollari, in crescita del 15,8% rispetto al prezzo di chiusura finale della SPAC il 23 giugno. Secondo CNBC, Polestar utilizzerà gli 890 milioni di dollari raccolti dall’accordo per finanziare il suo piano triennale per espandere la gamma di prodotti e alla fine diventare redditizia. Polestar potrebbe avere diversi vantaggi rispetto ad altre startup che non stanno performando così bene a livello borsistico. Volvo Cars possiede ancora il 48% dell’azienda e il produttore di veicoli elettrici ha uno stabilimento attivo e funzionante in Cina, a cui si aggiunge una catena di montaggio statunitense che diventerà operativa entro la fine dell’anno nella Carolina del Sud per costruire il primo suv del marchio, denominato Polestar 3.

Al momento attuale Polestar ha immatricolato più di 55.000 berline elettriche in 25 mercati globali tra cui Cina, Europa e Stati Uniti. La società prevede di aggiungere tre veicoli alla sua gamma nei prossimi tre anni: il suv di medie dimensioni Polestar 3 quest’anno, il crossover compatto Polestar 4 nel 2023 e la berlina di punta Polestar 5 nel 2024.

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Quotidiano Di Puglia