CANNES - Allo Yachting Festival di Cannes il made in Italy del mare non si è distinto esclusivamente per la straordinaria, massiccia presenza di yacht e super yacht...
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Firmato da Mannerfelt Design Team, il Pirelli 1900 è stato costruito da Tecnorib nello stabilimento di Rescaldina (Milano) seguendo i massimi standard di qualità, a cominciare dallo scafo in infusione e dall’hard top in carbonio, pensato per abbassare il baricentro e migliorare le performance, oltre che per proteggere il pozzetto allungandosi verso poppa.
La carena è stata studiata per offrire alte prestazioni senza pregiudicare il comfort: dunque non è particolarmente stretta, assicura interni accoglienti, che comprendono due cabine per 4 posti letto, una zona living con cucina, dinette trasformabile in posto letto e tavolo da pranzo. L’armatoriale è a prua, mentre a centro barca ci sono la seconda cabina e un bagno, più un gavone tecnico eventualmente trasformabile in alloggio marinaio. Sono previsti anche due bagni, ma l’esemplare numero uno è stato realizzato diversamente: un bagno da una parte e un vano doccia autonomo dall’altra. “Così ha preteso il nostro primo cliente” hanno spiegato i rappresentanti del cantiere allo stand di Cannes. Per quanto riguarda gli spazi all’aperto, a prua c’è un grande prendisole mentre a poppa tutta la zona del pozzetto è personalizzabile.
La motorizzazione è affidata a due Man da 800 cavalli ciascuno, con eliche di superficie, accoppiate alle trasmissioni Top System: la velocità massima dichiarata è di 45 nodi (30 di crociera). Il sistema di trip automatico agevola la ricerca del migliore assetto, mentre un joystick supporta le operazione di manovra.
Immancabile, come su tutti i battelli della gamma, l’impronta dei pneumatici Pirelli, segno distintivo sui tubolari con il disegno del battistrada da bagnato Cinturato Blue Wet utilizzato nelle competizioni automobilistiche: un omaggio all’esperienza maturata da Pirelli in fatto di gomme da “bagnato estremo”.
Quotidiano Di Puglia