TORINO - «Grazie all'inteso lavoro degli ultimi cinque anni, ora siamo pronti a compiere il salto di qualità». Lo ha detto l'ad di Fiat Chrysler Sergio Marchionne...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«La fusione che vi presentiamo oggi - ha spiegato - rappresenta un salto epocale perchè dopo 115 anni segna la fine di un lunghissimo ciclo storico. Ci sono aspetti emotivi collegati all'operazione, al fatto di cambiare nome e sede legale ma il progetto da cui nasce Fiat Chrysler Automobiles apre un futuro nuovo per la nostra azienda dandole, anche dal punto di vista societario, una statura internazionale, oltre che prospettive di crescita solide e concrete».
Marchionne ha anche ricordato che l'obiettivo è di fare, in cinque anni, di Fca un'azienda con ricavi superiori a 130 miliardi di euro, un utile operativo di circa 9 miliardi di euro, che è tre volte quello dell'anno scorso e un utile netto di circa 5 miliardi di euro, più di cinque volte quello dell'anno scorso. «Ci siamo posti il traguardo di 7 milioni di vetture vendute all'anno - ha detto - aprendoci la possibilità di guadagnare almeno un'altra posizione nella classifica globale dei principali costruttori di automobili. Le nostre vendite saranno distribuite in modo bilanciato nelle quattro aree geografiche, con una presenza significativa anche in Asia». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia