MISANO - Bandiera nera in gara e due gran premi di stop per «guida irresponsabile». Romano Fenati ha pagato così il gesto folle durante la prova della Moto2 a...
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A far perdere la testa al pilota marchigiano - che l’anno prossimo dovrebbe correre in sella alla MV Agusta proprio con Manzi come compagno di team - sarebbe stato un contatto nel giro precedente. Il condizionale è d’obbligo perché bisognerà vedere come il prestigioso marchio varesino, che torna nel Motomondiale dopo 42 anni d’assenza, valuterà il comportamento di Fenati. Manzi ha dato la sua versione dell’accaduto: «Nel giro precedente c’è stato un contatto - ha detto il riminese, per questo punito a sua volta con sei posizioni sulla griglia di Aragon - ma non voluto e siamo finiti sull’erba. Dopo non mi sarei aspettato un gesto così. È stato davvero brutto. Che devo dire, si commenta da solo». Sui social si è scatenata la bufera contro il pilota di Ascoli Piceno.
Tanti tifosi hanno invocato il ritiro della licenza. Ma anche diversi colleghi sono stati severi. Su tutti Cal Crutchlow. Il britannico, nella conferenza stampa per il podio della MotoGp, si è augurato «che non possa più correre in futuro. Non puoi fare una cosa del genere ad un altro pilota. Rischiamo già abbastanza le nostre vite così». «Mi dispiace - ha commentato Rossi - Con l’Acedemy avevamo puntato tanto su Romano, ma non siamo riusciti a gestirlo. È stato una sconfitta», come testimonia l’esclusione dallo SKY Racing Team VR46, a stagione in corso, nel 2016. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia